Dopo l'annullamento del match contro Varese è il momento di tornare in campo per il penultimo recupero di campionato: l'Allianz Pallacanestro Trieste infatti affronterà domani, mercoledì 6 gennaio alle ore 20, sul parquet dell'Allianz Dome, la UnaHotels Reggio Emilia in una sfida valida per il 7° turno di LBA.
A fare il punto della situazione in casa biancorossa è l'assistant coach Marco Legovich, che in questo importante match taglierà il traguardo delle 200 panchine in Serie A.
"L'imprevisto della partita rinviata con Varese ha sicuramente fermato quello che era diventato il nostro nuovo calendario. Da un lato quindi affrontiamo la difficoltà di passare mentalmente subito a un'altra avversaria, rimandando la voglia che abbiamo di affrontare un'altra partita, dopo l'ottima prova con Treviso. Dall'altro è altresì vero che abbiamo l'opportunità di sfruttare qualche allenamento in più e di gestire un po' meglio le energie, cosa che in questo momento è altrettanto importante".
"Mercoledì come detto arriverà Reggio Emilia, reduce da una grandissima battaglia con Sassari persa solo dopo un supplementare. La partita è stata particolarmente dura e intensa ed entrambe le squadre hanno speso molte energie. Noi dal canto nostro dovremo però pensare a noi stessi e a riproporre le stesse cose che abbiamo fatto, anche a tratti bene, con Treviso per portare a casa i due punti. Sarà una partita molto importante per continuare a rientrare (se così possiamo dire) definitivamente all'interno del nostro campionato per poi tirare le somme del girone d'andata dopo l'ultima sfida con la Fortitudo, con l'ultima incognita del recupero con Varese".
"Reggio Emilia è sicuramente una squadra di grande talento con individualità importanti sul perimetro con giocatori come Taylor, Bostic, Kyzlink e sotto canestro con Baldi Rossi ed Elegar ha sicuramente due riferimenti importanti. Dal canto nostro dovremo ovviamente limitare le loro bocche da fuoco facendo una partita molto dispendiosa in difesa. Proprio questo sarà un aspetto chiave per rimanere a contatto con Reggio. In attacco sarà fondamentale non subire troppo la loro pressione e la loro aggressività. Dovremo muovere molto la palla e giocare per il compagno, trovando degli scarichi per dei tiri aperti. La chiave sarà continuare a giocare assieme non fermando la palla e non dando troppi riferimenti alla difesa di Reggio, essere pronti contro le loro armi tattiche, come la zona, e fare sicuramente una partita generosa e dispendiosa dal punto di vista fisico".