Brindisi la spunta nel finale all’Allianz Dome: Trieste sconfitta al fotofinish

Altro referto giallo per l’Allianz Pallacanestro Trieste: questa volta, a passare all’Allianz Dome è la Happy Casa Brindisi, che si impone 76 – 79 al termine di quaranta minuti combattutissimi, con i biancorossi che hanno mostrato il volto giusto ma hanno subito qualcosa di troppo a rimbalzo, prestando il fianco nel finale ad un parziale di 0 – 8 da parte dei pugliesi. 

 

Coach Dalmasson inizia con lo starting five formato da Fernandez, Doyle, Alviti, Grazulis e Delìa: risponde Brindisi con Thompson, Harrison, Bell, Willis e Perkins. L’inizio è marchiato completamente da Delìa (6/8 da due, 8 falli subiti, 6 rimbalzi), per l’Allianz: sei punti del lungo argentino, con l’ultimo su assist di Fernandez, favoriscono il 10 – 6 biancorosso. Brindisi punta sulle qualità dei suoi americani, nella fattispecie di un Perkins molto attivo nei pressi del ferro, ma dall’altra parte il “Lobito” Fernandez è in forma: un assist per Grazulis e una palla rubata con appoggio annesso fruttano il 14 – 8 Allianz, che costringe Brindisi al time out a metà parziale. Dopo la sospensione, la Happy Casa reagisce con Perkins, Willis e Bell: 2 – 10 di parziale, ma questa volta è coach Dalmasson a chiamare sospensione. Dopo il time out, è Davide Alviti a risvegliarsi: due bombe dell’ala di Alatri riportano Trieste avanti, prima che Zanelli fissi il +1 Happy Casa con una bomba (22 – 23). 

 

Nella seconda frazione, il bomber brindisino Harrison si sblocca con cinque punti di fila, prontamente rintuzzati dai canestri di Da Ros, Alviti e Laquintana (26 – 26): la formazione ospite cerca di allontanarsi, riuscendo a sfruttare il talento offensivo, arrivando al 28 – 34. L’Allianz, però, non ci sta: Fernandez ispira ancora una volta Delìa, poi si mette in proprio e il canestro dal post medio di Da Ros vale il 6 – 0 Trieste che fissa il 34 pari. C’è una partita, entrambe le squadre lottano al massimo sotto canestro: Krubally sfrutta il suo atletismo per provocare diversi danni ai biancorossi nei pressi del ferro, ma dall’altra parte Grazulis e Mussini vanno a referto per Trieste, tenendo sempre i locali a contatto. Una bomba di Harrison e un rimbalzo offensivo di Willis (3/13 al tiro, ma 4/5 ai liberi, 14 rimbalzi e 6 falli subiti) fanno sì che Brindisi rimanga ancora avanti all’intervallo, sul punteggio di 40 – 45. 

 

Nella ripresa, Brindisi parte con un piglio deciso: i pugliesi allungano sul 43 – 51 grazie alla concretezza di Perkins vicino a canestro. Alviti, però, veste ancora i panni del protagonista: un assist per Grazulis e una bomba a bersaglio tengono a contatto l’Allianz. Sono gli americani a fare la differenza per coach Vitucci, che vede la sua squadra rimanere avanti, ma quando entra Upson le cose cambiano per il team di coach Dalmasson: il lungo USA si fa sentire, con un canestro dalla media ed una schiacciata al volo con fallo subito (55 – 59). Quando poi Milton Doyle decide di prendere in mano la situazione, ecco che Trieste riaggancia definitivamente la Happy Casa: una penetrazione di sinistro ed un canestro in giro e tiro sono come ossigeno per l’attacco di Trieste, che poi pareggia al 30’ con un tiro di tabella di Upson (61 – 61). 

 

In avvio di ultima frazione è Laquintana a scatenarsi: otto punti di fila del play pugliese portano Trieste sul 69 – 63, na Bell non demorde e piazza due bombe consecutive. Le due squadre rimangono appaiate nel punteggio, poi quando Grazulis è costretto a uscire per falli a 4’44’’ dalla sirena, coach Dalmasson perde una presenza importante: il canestro di Delìa e una bomba di Alviti (1/2 da due, 4/7 da tre, 8 rimbalzi) su assist di Doyle tengono ancora avanti l’Allianz (76 – 71), ma Harrison trova energie residue per colpire in penetrazione ed i liberi di Perkins e Willis pareggiano i conti. Negli ultimi minuti, preziosissimo l’impatto a rimbalzo della Happy Casa: Perkins (7/12 dal campo, 6 rimbalzi) recupera un possesso e subisce fallo a 39’’ tramutando un libero (76 – 77). Dall’altra parte, Fernandez prova la penetrazione per andare in vantaggio ma non trova il canestro: fallo di Laquintana su Harrison, che dalla lunetta non perdona, portando a +3 Brindisi. Time out Trieste, ma l’ultimo tiro di Alviti è fuori tempo massimo e i due punti vanno alla Happy Casa, al termine di una gara davvero combattuta. 

 

 

 

PALLACANESTRO TRIESTE – BRINDISI   76 – 79

 

Allianz Pallacanestro Trieste: Coronica ne, Mussini 2, Upson 7, Fernandez 8, Arnaldo ne, Laquintana 10, Delia 13, Da Ros 4, Grazulis 12, Doyle 6, Alviti 14. All. Dalmasson

Happy Casa Brindisi: Krubally 6, Zanelli 3, Harrison 18, Visconti ne, Gaspardo 4, Thompson 7, Cattapan ne, Guido ne, Udom, Bell 15, Perkins 16, Willis 10. All. Vitucci

 

Parziali: 22 – 23; 40 – 45; 61 – 61

Arbitri: Baldini, Giovannetti, Vita

 

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