Una settimana decisamente non semplice, in casa Allianz Pallacanestro Trieste: in vista della sfida di domenica (ore 17.00 – Allianz Dome di Via Flavia, in diretta streaming su EuroSport Player e diretta radiofonica su Radio Punto Zero; arbitri dell’incontro Alessandro Martolini, Guido Federico Di Francesco e Sergio Noce), coach Eugenio Dalmasson si trova con ben tre giocatori ai box ovvero Cavaliero, Henry e Udanoh.
“I ragazzi sono tutti quanti dal Dottor Rocchi a Reggio Emilia – le parole del coach biancorosso -; Cavaliero e Henry per delle conferme sulla prima diagnosi, mentre Udanoh dovrà fare una risonanza che ci dirà qualcosa di più preciso, anche per quel che riguarda i tempi di recupero. Di certo, questa situazione non ci ha permesso di lavorare nella stessa maniera della scorsa settimana: poteva essere un momento da sfruttare per migliorare ulteriormente la nostra condizione fisica e le cose che facciamo in campo, ma purtroppo non si può fare. Quello che è certo è che comunque abbiamo continuato a lavorare con il massimo impegno, pur con meno qualità a causa di queste defezioni”.
L’avversaria di turno, l’AX Armani, è assolutamente di tutto rispetto come sottolinea coach Dalmasson: “Chiaramente, giocare contro una squadra che tutti gli atleti desiderano affrontare poteva essere un giusto premio per un collettivo che arrivava da due buone partite. Affrontare Milano in queste condizioni diventa certamente ancor più difficile, ma noi proveremo comunque a dare il massimo, tenuto conto della situazione in cui siamo”.
Con una condizione fisica certamente rivedibile, Trieste dovrà puntare su un altro aspetto, come sottolinea proprio Dalmasson: “La tenuta mentale e il provare comunque ad eseguire le nostre cose, questo mi piacerebbe vedere in campo. Dobbiamo fare un extra sforzo sulla capacità di riuscire a rimanere nei nostri giochi, sia in attacco che in difesa, e tenere duro al di là del punteggio e dei momenti di difficoltà che ovviamente arriveranno, visto il valore dell’avversaria”.