È una Allianz Pallacanestro Trieste fortemente rimaneggiata, quella scesa in campo al PalaRadi di Cremona: la formazione biancorossa, guidata per l’occasione da coach Marco Legovich, alla sua prima uscita da capo allenatore, deve fare a meno del pistolero di Memphis Adrian Banks e del Lobito Fernandez, ai box dopo una settimana di stop causa positività al Covid.
Il quintetto base dell’Allianz vede in campo Davis, Mian, Deangeli, Grazulis e Delìa, mentre coach Galbiati risponde con Spagnolo, Pecchia, Harris, Dime e Tinkle.
Rompe gli indugi l’ex di turno Fabio Mian che sblocca alla prima azione offensiva il punteggio. Cremona pareggia subito i conti con una schiacciata di Harris e Grazulis dà prova di grande tecnica infilando 4 punti consecutivi con dei semiganci in fotocopia. È poi Delia a segnare 2 punti più tiro libero aggiuntivo: sul 9-5 Trieste prova ad allungare, difendendo a tutto campo.
In contropiede, su un rimorchio laterale, Harris riceve e colpisce da tre riportando la Vanoli a -1, dando il là a una serie di canestri in sequenza tra lui e Corey Davis che si alternano a referto. I padroni di casa dimostrano di essere decisamente più ispirati dei biancorossi dall’arco, e con un 4/5 da tre punti si tengono aggrappati al risultato, prima grazie a Cournhoo e poi con Harris.
Trieste schiera Luca Campogrande, al rientro dopo molte settimane lontano dalle competizioni ufficiali, che si dimostra subito pericoloso. L’ultimo possesso del quarto è per Trieste, che con capitan Cavaliero nel ruolo di play corregge sul +5 il punteggio dopo i primi 10 minuti di gioco, chiudendo la frazione sul 20-25.
Nota di merito nel primo quarto per i biancorossi, che concedono solo 3 falli e nessun tiro libero agli avversari.
A inizio del secondo periodo Harris si conferma in serata e sblocca il punteggio con 2 liberi su un fallo di Deangeli per poi allungare la sua personale scia a 5 punti con una bomba che porta a 3/3 il suo parziale dai 6,75 fino a qui: si torna al pareggio, sul 25-25.
Si riprende la Vanoli, che allunga la squadra pressando a tutto campo e trovando un parziale di 9 a 0 nei primi 3 minuti del secondo quarto. Arriva quindi il timeout Trieste, che ha bisogno di mettere ordine.
Spetta quindi a Delia sbloccare il risultato per gli alabardati: con un movimento da 5 puro accorcia le distanze dalla Vanoli riportando i suoi a -2. La pressione difensiva triestina porta Cremona a due palle perse di fila, trasformate grazie alle azioni personali di Campogrande e ad una tripla in transizione di Davis. E’ il controbreak dell’Allianz, un 7-0 che la riporta avanti.
A differenza del primo quarto, però, l’Allianz arriva presto a esaurire il bonus, dopo soli 4 minuti di gioco. Poeta in runner riporta avanti la Vanoli sul 35-34, ma la tecnica e il posizionamento di Delia permettono il controsorpasso biancorosso, con l’argentino che conferma di essere in ottima condizione.
La gara continua a essere punto a punto, molto equilibrata con nessuna delle due squadre che riesce ad allungare. Un fallo antisportivo di Sanogo su Davis permette all’americano di trasformare i due liberi a disposizione, con un possesso supplementare per Trieste che monetizza con altri 2 punti Delia.
Cremona non concretizzza l’ultimo possesso e le squadre tornano in spogliatoio confermando anche nel punteggio il grande equilibrio della sfida.
Il secondo tempo si apre con un botta e risposta Davis-Dime che fissano una nuova parità a inizio terzo quarto. Cremona va in lunetta per due azioni consecutive, prima con Pecchia che porta a casa un 2+1 e poi con Spagnolo, che porta sul +3 Cremona. Il solito Davis in penetrazione scarica per Campogrande che serve al PalaRadi il suo piatto forte, il tiro da tre: è + 2 per Trieste al sesto minuto.
Konate in ritmo ne mette 4 di fila e dà ossigeno ai biancorossi in fase offensiva, vena positiva confermata dalla tripla di Mian che fa segnare un nuovo parziale di 7-0 per Trieste. Puntuale arriva il time-out per coach Galbiati per provare a interrompere il break biancorosso.
Capitan Cavaliero, che pare averci preso gusto nelle triple alla fine del quarto, insacca 3 punti importantissimi a 20 secondi dalla fine, ritoccati da uno straripante Davis che porta Trieste sul +9 prima degli ultimi 10 minuti di partita.
Cournooh riporta subito a -6 la Vanoli con una tripla nei primi secondi di gioco del quarto periodo.
Cavaliero in extrapass serve Mian che dall’angolo insacca 3 punti, subito ricuciti da McNeace nel pitturato e poi da Harris che riavvicina i suoi a -3.
A metà del quarto entrambe le squadre fanno fatica a trovare la strada del canestro, in un paio di minuti contraddistinti da palle perse e conclusioni sbagliate, dove però Trieste scava un importante margine di rimbalzi (saranno 10 quelli offensivi e 32 quelli difensivi a fine partita) che permetteranno di non far scappare i padroni di casa.
Galbiati preferisce Harris a Poeta, scelta che paga perché l’americano infila subito un tiro da tre che riporta Cremona sul 71 pari.
Timeout per coach Legovich, che al rientro in campo torna a schierare Corey Davis, fin qui l’arma migliore nell’arsenale biancorosso. E’ proprio il numero 2 che interrompe il digiuno di Trieste che durava ormai da 5 minuti. Mian insacca quindi una tripla piedi per terra su scarico di Marcos Delia, portando a 15 i suoi punti a referto contro la sua ex formazione.
Corey Davis, sfacciato, segna una tripla forzata allo scadere dei 24″ e a soli 40″ dal termine della sfida, che porta Trieste sul +6.
Cremona ci prova fino alla fine e recupera un possesso sulla rimessa dopo i due liberi a segno di Poeta, ma non trova i punti necessari per ricucire il +5 che vede Trieste conquistare una vittoria più che meritata. La partita termina sul 75-80 per gli uomini guidati da Marco Legovich, che dimostra ancora una volta quanto sia fondamentale la forza del gruppo in un momento delicato come quello vissuto da Trieste negli ultimi 10 giorni.
Vanoli Cremona: Agbamu, Zacchigna, Dime 8, Harris 22, Sanogo, McNeace 6, Gallo, Pecchia 12, Poeta 6, Spagnolo 6, Tinkle 7, Cournooh 8. All. Paolo Galbiati
Allianz Pallacanestro Trieste: Davis 23, Fantoma, Konate 6, Deangeli 2, Mian 15, Delia 13, Cavaliero 6, Campogrande 6, Grazulis 8, Lever 1, Longo. All: Marco Legovich
Parziali: 20-25; 42-42; 59-68
Arbitri: Lo Guzzo, Bongiorni, Di Francesco