Al termine del confronto perso con l’Umana Reyer Venezia, il coach dell’Allianz Pallacanestro Trieste Franco Ciani ha analizzato con queste parole la partita: “Non era per noi un match facile. Siamo arrivati qui dopo un tris di successi stoppato dalla sconfitta casalinga con Varese dove abbiamo fornito una prova meno lucida e attenta delle precedenti. Volevamo ritrovare una prestazione di intensità e precisione: farlo al Taliercio è sempre difficile dato che ti trovi al cospetto di una delle squadre più forti d’Italia. Inoltre eravamo reduci da una settimana dove abbiamo avuto qualche acciacco, vedi lo stop di Campogrande, e non ci trovavamo in una situazione fisica e emotiva ideale. Tuttavia, nonostante la sconfitta, oggi abbiamo giocato una gara sufficiente, in certi momenti anche buona. La differenza l’ha fatta il talento della Reyer che ha punito ogni nostro errore e calo d’intensità. Oggi posso dire che abbiamo a tratti ripreso un po’ confidenza con l’identità di squadra, contraddistinta dalla voglia di non mollare che ci ha portato sino al pareggio sul 47-47. Lì ci è mancato, come con Varese, un po’di mestiere e lucidità per mantenere l’equilibrio e dare poi un’eventuale spallata. Ci siamo trovati nuovamente sotto e recuperare una seconda volta dieci punti è difficile. Siamo rimasti in partita comunque, provando a lottare fino all’ultimo. Guardando alla classifica i dieci punti sono un buon inizio di stagione, quel che è certo è che dovremo migliorare nella gestione dei momenti chiave delle partite. Ora, con la sosta delle nazionali che vedrà impegnati con l’Italia Lever e con la Lettonia Grazulis, cercheremo di allenarci bene per arrivare pronti alle prossime giornate di campionato dove affronteremo degli scontri diretti, guardando all’attuale graduatoria generale”.