Sconfitta netta per l’Allianz Pallacanestro Trieste sul campo di Treviso. Una partita rimasta in equilibrio solo nel primo quarto e che nei successivi 30 minuti ha visto i padroni di casa prendere le redini del gioco, trascinati dal duo Logan/Sokolowski micidiale nelle soluzioni dall’arco.
Ad analizzare la partita ci ha pensato l’assistant coach Franco Ciani:
“Sicuramente i due fattori che hanno fatto pendere l’ago della bilancia in modo netto verso Treviso sono stati in primis le importanti percentuali da tre e la precisione nelle soluzioni offensive di Logan e Sokolowski, che hanno creato un solco che non siamo riusciti a colmare. Sono stati senza dubbio cinici e precisi nell’attaccare il canestro aprendo un divario importante. Il secondo fattore è stata la capacità di Treviso di mantenere 40 minuti di grande intensità e aggressività. Per la prima parte della partita siamo risultati competitivi e siamo riusciti a restare in scia ma alla lunga abbiamo perso l’aggressività e l’efficacia della prima parte della gara. Avevamo giocatori non al top e abbiamo certamente risentito di questo. Ci siamo trovati ad avere dei giocatori importanti carichi di falli dalla prima parte della gara, ma questa è la conseguenza di una ricerca di alzare l’aggressività senza riuscire a tenere il ritmo: si rischiano più contatti, che sono stati puntualmente sanzionati. Siamo rimasti senza Laquintana per una botta alla testa di cui ha risentito. Poi per fortuna sembra non essere nulla di grave.
Adesso dobbiamo focalizzarci sul preparare il rush finale di campionato. Abbiamo giocatori da recuperare fisicamente e sfrutteremo il turno di riposo per questo. Dobbiamo dare una nuova passata di vernice sulla condizione della squadra. Ci aspetta un finale di stagione intenso e nel prossimo weekend faremo come un ciclista prima dell’ultimo chilometro: staremo a guardare gli altri preparandoci al meglio per la volata. Saranno quasi tutti degli scontri diretti con squadre che hanno lo stesso obiettivo”.