Messa alle spalle la pausa per le nazionali torna la Serie A con le partite della decima giornata e domani l’Allianz Pallacanestro Trieste ospiterà l’Aquila Dolomiti Trento con palla a due fissata alle 16:30. I padroni di casa cercheranno di centrare i due punti per agganciare in classifica proprio i trentini e fermare la striscia di quattro successi consecutivi degli ospiti. Coach Franco Ciani ha presentato con queste parole il confronto: “É difficile ogni settimana non ripetere il concetto del grande equilibrio e competitività presente in ogni sfida di questo campionato e chiaramente il match con Trento non fa eccezione. Dobbiamo rimuovere il ricordo della Supercoppa dove li battemmo due volte, vittorie ottenute però in una situazione, in riferimento soprattutto alla condizione delle due compagini, molto diversa rispetto a quella. In questo momento Trento è una delle formazioni più in forma, a novembre non ha mai perso ed è un gruppo che sta vivendo un momento di grande entusiasmo e consapevolezza dei propri mezzi. Noi non veniamo da due settimane facili e di conseguenza dovremo essere capaci di fare quadrato, essere ancor più coesi e proporre un sistema di gioco in cui tutti siano capaci di fare qualcosa in più rispetto al solito per dare il giusto significato a questa partita, agganciare Trento in classifica e continuare così a stazionare nella prima metà della graduatoria, dove stiamo fin dalla prima giornata”.
Trieste affronterà una compagine, terza in classifica con 12 punti in compagnia di Brindisi e alle spalle solamente di Milano (18 punti) e Virtus Bologna (14 punti): “Trento è una squadra che fa dell’atletismo e dell’esplosività dei propri interpreti due dei suoi principali punti di forza. A questi elementi il roster di coach Molin propone molta imprevedibilità e una grande quantità di talento distribuito tra tutti gli elementi. Una formazione composta da pericolosi tiratori perimetrali e eccellenti giocatori di uno contro uno. In difesa dovremo essere capaci principalmente di allungare e allargare il gioco fisicamente e geograficamente sul campo per poi contenere individualmente il loro atletismo”.
Coach Ciani è poi tornato a soffermarsi sulle ultime due settimane, gli ostacoli che il suo gruppo ha dovuto affrontare e come il sopperire a queste difficoltà dovrà trasformarsi in energia positiva domenica: “Quest’ultimo periodo è stato difficile e questo è un dato di fatto: avevamo due giocatori in nazionale, Campogrande ai box e poi si è aggiunta la situazione di Corey Sanders che è giunta a conclusione del suo iter con un distacco consensuale. Se da un lato a livello di individualità, con chi è rimasto, abbiamo fatto un ottimo lavoro di richiamo e miglioramento, dal punto di vista del mantenere e rinnovare qualcosa del sistema di gioco sono state due settimane non pari alle nostre aspettative e programmazione e che dovremo recuperare nel prossimo futuro lavorando con grande attenzione. Oggi è chiaro che un problema tattico nel reparto play c’è data l’assenza di Sanders, non avendo ancora trovato la chiusura dell’iter per la sostituzione. Dovremmo tatticamente pensare a come sopperire o modificare il nostro assetto e le nostre rotazioni per far diventare questo problema un’opportunità tattica. Sarà difficile farlo davanti ad un avversario del genere anche perché il giocatore assente era stato uno dei cardini del nostro sistema. Chiedo ai ragazzi di dare il loro massimo consapevole che in questa situazione di emergenza siano in grado di alzare l’asticella delle proprie prestazioni. Dobbiamo pensare a ciò che esprimiamo in campo non ragionando su chi manca, ma come abbiamo già fatto in allenamento, mettendo i presenti nelle condizioni migliori per fare quello che serve per far vincere la squadra”.
Qui sotto l’intervista completa a coach Franco Ciani: