Al termine della sfida con la Germani Brescia, che ha regalato all’Allianz Pallacanestro Trieste la seconda vittoria stagionale, coach Franco Ciani ha analizzato con queste parole il match:“La prima pietra miliare di questa vittoria l’abbiamo messa nei primi venti minuti, soprattutto nel secondo quarto quando siamo stati capaci di fare un allungo importante. È chiaro che l’obiezione immediata sia che Brescia è riuscita a ricucire questo strappo e a portarsi avanti seppure con un margine minimo nel terzo periodo. E’ però evidente che gli ospiti abbiano pagato le energie spese per rincorrerci, non riuscendo ad essere lucidi nel finale. Il secondo momento chiave è stato quello degli ultimi minuti quando abbiamo avuto la capacità di chiudere la difesa, di lottare e di non concedere secondi tiri come purtroppo è successo in altre fasi della partita, di muovere la palla obbligando i nostri avversari ad aumentare l’intensità e quindi il rischio di commettere falli. In altre partite sono stati altri i giocatori centrali, oggi la prestazione di Banks e il grande esordio di Campogrande hanno avuto i riflettori puntati addosso ma nell’ambito di una prestazione complessiva che li ha supportati. Mi permetto fra le individualità di segnalare anche Sanders, che ha fatto nei momenti chiave due-tre cose sia difensive che in campo aperto importanti sia per noi che per la sua crescita personale”.
Un esordio in maglia biancorossa da incorniciare per l’ala romana Luca Campogrande, autore di 14 punti in 15’ di gioco: “Sembra banale ma sono veramente felice perché volevo dare il mio contributo fin dalla prima partita. Dopo tanti mesi fuori e soli sei allenamenti in gruppo non era facile riuscire nell’intento ma fortunatamente ce l’ho fatta, dando tutto nei minuiti in cui sono sceso in campo. Questo ottimo esordio è sicuramente frutto di un recupero dall’operazione del nove luglio andato per il verso giusto; mi sono concentrato unicamente sul basket lavorando con costanza e dedizione. Ora voglio continuare così, cercando di essere importante per un gruppo che sta crescendo e che dovrà cercare di diventare sempre più coeso per superare ogni difficoltà”.