E’ poker di vittorie per l’Allianz Pallacanestro Trieste: la formazione di Eugenio Dalmasson conquista il quarto successo di fila, andando ad espugnare anche il campo della Vanoli Basket Cremona con un perentorio 80 – 101. Nuovamente oltre quota cento contro i lombardi: una costante, quasi, per la squadra biancorossa che, dopo aver vinto 102 – 77 il confronto dell’andata, ha “bissato” il referto rosa con una prestazione più che convincente, che certifica l’ottimo momento dei triestini e consolida ulteriormente la posizione di classifica.
Recuperato Juan Fernandez dai problemi alla caviglia, al PalaRadi di Cremona coach Dalmasson parte con il quintetto formato da Laquintana, Doyle, Alviti, Da Ros e Upson: la Vanoli, invece, risponde con Cournooh, TJ Williams, Mian, Hommes e Jarvis Williams. E’ proprio quest’ultimo il protagonista del primo quarto, per la formazione lombarda: balzi ed atletismo sono il suo pane e lo dimostra subito sfruttando un assist di TJ Williams, che a sua volta segna una tripla. Parziale iniziale di 9 – 0, con Dalmasson che chiama time out dopo poco più di un minuto, ma solamente a 6’25’’ dalla prima sirena Trieste si sblocca con la tripla di Laquintana. Quattro punti di Doyle ed il semigancio di Da Ros riportano il punteggio in parità, ma le percentuali di tiro della Vanoli sono molto alte ed il primo quarto continua ad essere più che godibile in quanto a punti segnati da ambo le parti: Lee e Jarvis Williams mostrano le loro doti “aeree” tramutando ben quattro palloni volanti in alley hoop, mentre l’Allianz si affida al “Lobito” Fernandez, che nel finale di quarto diventa protagonista, con una bomba e l’assist per Grazulis, il quale allo scadere segna il 25 – 24.
Anche nel secondo quarto le percentuali sono piuttosto alte: il duello fra Delìa e Lee (5/5 da due, 9 rimbalzi, 2 stoppate) è avvincente, mentre dalla panchina cremonese Palmi si alza e piazza immediatamente cinque punti di fila (32 – 29). Botta e risposta fra Poeta e Fernandez, poi pian piano Jarvis Williams (7/12 dal campo, 5/5 ai liberi, 9 rimbalzi, 3 falli subiti) ricomincia a prendere possesso della partita, catalizzando i giochi offensivi di Galbiati: l’Allianz, dal canto suo, sbaglia qualche libero di troppo (12/17 nella prima metà di gara), con Delìa che subisce molti falli ma viaggia al 50% di realizzazione. L’argentino è comunque molto attivo nei pressi del ferro e propizia il vantaggio biancorosso sul 37 – 38, grazie a un tiro dalla media: il suo compagno di reparto Grazulis conferma l’ottimo momento di forma, prima con due liberi, poi con un appoggio al vetro trasformato (41 – 44). Cremona, però, non molla: Jarvis Williams è ancora il mattatore e, insieme a Mian, trascina la Vanoli al vantaggio di quattro punti quando le due formazioni vanno negli spogliatoi.
Al rientro dagli spogliatoi, si palesa la versione migliore dell’Allianz: dura in difesa, concreta in attacco e molto, ma molto lucida. Fra un gancio di Da Ros, una schiacciata di Upson e una bomba di Fernandez, Trieste passa a condurre sul 52 – 56: la Vanoli inizia a sbagliare qualcosa di troppo e presta il fianco a due tiri pesanti di Doyle, oltre ad un altro canestro di Da Ros. E’ primo vantaggio in doppia cifra per Trieste (54 – 64): Galbiati cerca di rifugiarsi in time out, a 3’30’’ dalla terza sirena, ma l’inerzia della gara è completamente appannaggio dell’Allianz, che concede appena 12 punti in 10 minuti ai lombardi. Delìa (5/8 da due, 4/8 ai liberi, 8 rimbalzi, 7 falli subiti) colpisce da sotto e regala il massimo vantaggio (+15) al collettivo triestino: il lungo argentino è sempre una presenza per la squadra ospite, che chiude avanti il terzo periodo, sul punteggio di 63 – 76.
Gli ultimi dieci minuti non regalano emozioni particolari, da parte Vanoli: l’Allianz è cinica e bravissima a mantenere il vantaggio, con esperienza e concretezza. Il gioco di squadra dei ragazzi di Dalmasson viene esaltato, con la bomba dall’angolo di Cavaliero (65 – 79), mentre sotto canestro Delìa continua a regnare contro i pariruolo cremonesi. La Vanoli prova a reagire con un break di 7 – 0, ma Grazulis (4/5 da due, 2/4 nelle triple, 3/3 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 falli subiti) si rimette in ritmo e firma ben sette punti di fila, colpendo anche sulla rimessa (74 – 91). Il vantaggio biancorosso si amplia sempre di più, con Alviti che centra il bersaglio da tre punti e dà il 74 – 94 alla causa ospite: negli ultimi minuti, nonostante un Mian che non vuole farsi per vinto, la partita va chiaramente nella direzione di una Trieste alla quarta vittoria di fila. Coach Dalmasson dà spazio anche a capitan Coronica e al giovane Arnaldo, che nel finale infila freddamente due liberi e festeggia anche la tripla cifra di Trieste, con una tripla che fa segnare il +21 conclusivo (80 – 101) al PalaRadi.
VANOLI CREMONA – PALLACANESTRO TRIESTE 80 – 101
Vanoli Basket Cremona: Williams J. 19, Mian 10, Palmi 5, Donda, Cournooh 3, Williams T. 10, Trunic ne, Hommes 11, Poeta 12, Lee 10. All. Galbiati
Allianz Pallacanestro Trieste: Grazulis 17, Upson 6, Coronica, Arnaldo 5, Doyle 16, Cavaliero 6, Henry 5, Da Ros 8, Delìa 14, Fernandez 10, Laquintana 5, Alviti 9. All. Dalmasson
Parziali: 25-24; 51-47; 63-76
Arbitri: Attard, Quarta e Boninsegna