Si chiude con una importante vittoria il 2020 dell'Allianz Pallacanestro Trieste che sul parquet dell'Allianz Dome batte la De' Longhi Treviso per 84 a 79 in quello che è il recupero dell'8° giornata di Legabasket Serie A.
Al termine della gara il commento di Marco Legovich:
"È stata una partita intensa, come ci aspettavamo, Treviso ha messo in campo una grande energia, noi siamo stati bravi a rimanere uniti anche nei momenti difficili non solo tecnicamente ma anche con la mentalità giusta, ci siamo aiutati. Ovviamente ci sono stati dei passaggi a vuoto che fanno parte del percorso di crescita di una squadra, perché siamo ancora nella prima parte di stagione e con tante partite ravvicinate. Ci sono state delle note positive nel gioco corale nonostante noi non abbiamo trovato con continuità il tiro da tre che è stata una delle nostre chiavi. Abbiamo stretto le maglie in difesa, ci siamo aiutati perdendo forse un po’ di lucidità nel momento della zona di Treviso però sicuramente portiamo a casa un risultato importante e decisivo per il nostro percorso di crescita. Adesso testa a domenica che c’è un’altra gara molto importante.
Udanoh fuori per scelta tecnica? Sinceramente in questo momento credo sia giusto parlare di chi ha giocato. Chi ha giocato ha dato le risposte che ci aspettavamo e chi ha giocato oggi, HA GIOCATO. I 10 giocatori che hanno giocato hanno fatto una gran gara.
Auguro a tutti un 2021 migliore di quello passato, auguro ai tifosi di ritornare in palazzo il più presto possibile perchè senza di loro non è lo stesso".
Una prova corale di squadra con 10 giocatori a segno e un ritrovato asse italiano con la presenza importante di due dei veterani biancorossi, Cavaliero e Da Ros presenti in sala stampa per le dichiarazioni post partita.
Daniele Cavaliero commenta la prova dei suoi: "È stata un'ottima partita, siamo riusciti a tenere Treviso già nel primo tempo sotto i 40 punti, nel secondo tempo siamo riusciti a continuare a tenere in difesa, c'è stata qualche sbavatura ma siamo stati bravi. Adesso non cambia nulla, è un processo di crescita che ha avuto un intoppo che anche altre squadre hanno avuto, non voglio trovare nessun alibi, questa vittoria è sicuramente un passo avanti. Ora dobbiamo ricaricare le pile e ricominciare a lavorare come se questa partita non fosse mai stata giocata perché domenica si torna in campo e dobbiamo avere la stessa fame di oggi".
Dello stesso parere anche Matteo Da Ros: "Siamo stati bravi a fermare l'attacco di Treviso, che è uno dei migliori del campionato, brave le guardie e il reparto esterni contro un grande Logan, uno dei top del campionato e secondo miglior realizzatore. Abbiamo eseguito quello che abbiamo preparato negli ultimi giorni, ovvio che ci sono stati degli errori ma la pallacanestro è un gioco di errori e chi fa meno errori vince, e probabilmente oggi ne abbiamo fatti meno di Treviso. Adesso non è cambiato nulla, non eravamo scarsi giorni fa e non siamo fenomeni oggi, stiamo lavorando e il frutto della pazienza speriamo sia un frutto dolce".
Un commento anche sulle rotazioni in campo e sull'incisività della vecchia guardia, Cavaliero: "Le ampie rotazioni ci hanno aiutato perché giochiamo ogni tre giorni ed è giusto che le seconde linee si facciano trovare pronte. Qua di vecchio son solo mi (ride). Le vecchie guardie conoscono meglio questa città e questa squadra e abbiamo imparato a conoscerla e ad amarla, in questi momenti ci sentiamo un pochino più responsabili ma oggi sicuramente è stata una vittoria di tutto il gruppo. Oggi è stata una vittoria di squadra perché chi è entrato ha dato tutto. Tutti hanno dato qualcosina e questo è il modo giusto di giocare!"
Anche Da Ros si ricollega a quanto detto dal compagno di squadra e aggiunge: "Mi riallaccio a quello che ha detto Dani. Le ampie rotazioni magari ogni tanto non permettono di far entrare tutti in partita invece oggi siamo stati bravi e come ho detto alla prima intervista di quest’anno bisogna mettere davanti il gruppo perché non ci sono fenomeni, ci sono solo giocatori utili. Oggi tutti sono stati utili, chi più chi meno, chi per una difesa, chi per una stoppata o un rimbalzo. Upson che non giocava da diverse partite ha dato un contributo eccezionale e dalla panchina sono arrivate forze fresche. Grazulis ha fatto sempre canestro cosi come nel secondo tempo Laquintana e Davide. Questa è una vittoria che arriva da un lavoro svolto dal gruppo".
Infine spazio anche per gli auguri di fine anno, Daniele Cavaliero: "Questo 2020 è stato particolare, per noi giocatori non vedere la nostra gente quando entriamo in campo è complicato ma è anche vero che questo 2020 a noi come uomini ci ha permesso di guardarci dentro e pensare, invece che di guardare fuori. Speriamo che questa esperienza difficile possa essere un insegnamento. Spero che nel 2021 si possa continuare ad avere la stessa compassione di quest’anno per un amico, un compagno, una persona che magari ha difficoltà. Questa partita è sicuramente per il nostro amico Toni che purtroppo nel terremoto in Croazia ha perso tutto, casa e ristorante di famiglia. Gli siamo vicino e vogliamo che sia un 2021 pieno di tante cose belle. Siamo sicuri che saremo noi a fare il nostro futuro".
Matteo Da Ros conclude con un messaggio ai tifosi biancorossi: "Cava è stato molto esplicito e profondo, tutti i nostri pensieri vanno a chi come Toni ha perso qualcosa nei giorni scorsi, ma tutti noi in questo 2020 abbiamo dovuto elaborare dei processi mentali e vivere situazioni scomode e semplicemente mi manca tantissimo la gente. Manca a tutti, è terribile e io, Cava, Juan, il capitano, e tutti gli altri quando mettiamo la maglia ed entriamo in palestra e quando scendiamo in campo vogliamo portare tutti e 7000 i tifosi con noi perché ci mancano!".