E' un'Allianz Pallacanestro Trieste che risponde in modo concreto alle critiche dopo la sconfitta di Trento: la formazione di Eugenio Dalmasson batte 101 – 88 la Carpegna Prosciutto Pesaro in quello che era sostanzialmente un confronto diretto e ribalta la differenza canestri, riuscendo a mantenere la posizione di classifica e "vedendo" i playoff oramai molto vicini.
Trieste, senza Fernandez e Grazulis, parte con il quintetto formato da Doyle, Henry, Alviti, Da Ros e Delìa: dall’altra parte, in casa Carpegna Prosciutto, non ci sono il leader Delfino ed il pivot Cain. Repesa, quindi, decide di partire con Robinson, Tambone, Massenat, Filipovity e Zanotti: il primo quarto viene fondamentalmente dominato da Marcos Delìa che, con la sua abilità nei pressi del ferro, firma ben 13 punti con il 100% dal campo e dalla lunetta. Doyle, dal canto suo, si prende diverse responsabilità e gioca bene in cabina di regia e l’Allianz guadagna la doppia cifra di margine sul 16 – 6: Pesaro non riesce ad arginare l’entusiasmo dei biancorossi, che giocano con puntualità in difesa e grandi percentuali sul fronte offensivo. Quando poi Da Ros serve un assist “no look” per la schiacciata di Delìa (9/12 da due, 7/9 ai liberi, 7 rimbalzi e 6 falli subiti) e va a bersaglio con la tripla, il tabellone luminoso dell’Allianz Dome fa segnare il 33 – 15 con cui si chiude il primo quarto.
Cambia la musica, dopo la sirena iniziale: la Carpegna Prosciutto si scuote dal torpore e, con un 0 – 9 di break, costringe Trieste ad alzare la soglia di attenzione. In questo frangente è Justin Robinson a trascinare i marchigiani: il miniplay americano, fra tripla a bersaglio e canestri dalla media, dà supporto all’attacco di Pesaro. Per l’Allianz, Cavaliero entra dalla panchina e ha subito un impatto, con tre liberi a segno e una bella penetrazione (40 – 30): la partita, però, ha cambiato completamente inerzia e gli ospiti acquisiscono fiducia. Zanotti e Massenat supportano al meglio il leader Robinson: (2/3 da due, 3/6 nelle bombe, 8/8 in lunetta, 7 assist, 7 falli subiti) un altro 0 – 7 di Pesaro produce il primo vantaggio esterno della gara (48 – 49 a 42’’ dall’intervallo lungo), poi un libero di Delìa e la bomba di Doyle a fil di sirena sanciscono il 52 – 49 di metà gara.
La ripresa si apre con una schiacciata immediata di Eboua per il meno uno, ma Trieste risponde subito con un 8 – 0 firmato Laquintana – Alviti: Repesa chiama time out (60 – 53 a 7’37’’), ma l’aumentata pressione difensiva dell’Allianz risulta davvero indigesta per una Pesaro a corto di rotazioni. Laquintana dimostra di essere in buonissima giornata, con un paio di assist importanti ed una bomba che fissa il punteggio sul 65 – 54. Delìa continua a dominare nei pressi del ferro, mentre per la Carpegna Prosciutto ci sono Massenat e Zanotti che provano a non far naugfragare la propria squadra: quando però Da Ros (4/5 da due, 1/2 da tre, 1/1 ai liberi, 4 rimbalzi, 3 assist) indovina un canestro con fallo, ecco che il margine biancorosso si amplia fino al +15, prima della bomba a fil di sirena del folletto Robinson, che fissa l’80 – 68.
L’inerzia, comunque, rimane sempre nelle mani dei padroni di casa: non basta un ottimo Zanotti (7/9 da due, 2/4 dalla lunga distanza, 3/3 ai liberi, 7 rimbalzi, 4 falli subiti) alla Carpegna Prosciutto, perchè Milton Doyle conferma di essere ispiratissimo e serve tre assist di fila per due schiacciate di Upson ed una tripla di un Alviti concretissimo (89 – 74). Il collettivo di Dalmasson interpreta alla grande la partita: capitan Coronica entra, dà energia e segna anche una bella penetrazione mentre Alviti recupera a va a schiacciare per il +19, costringendo Repesa al time out a 5’10’’ dalla fine (93 – 74). Nel finale, Serpilli e Tambone trovano un paio di realizzazioni utili, ma Pesaro non riesce mai a riavvicinarsi in maniera sensibile: l’Allianz è brava e concentrata per ribaltare la differenza canestri rispetto alla gara d’andata (+10 per Pesaro). Da Ros continua ad essere concreto nel pitturato e il finale vede le due bombe di Alviti (2/4 da due, 6/10 da tre, 2/4 in lunetta, 5 rimbalzi, 3 falli subiti) e Drell a mandare i titoli di coda: 101 – 88 ed i playoff per Trieste sono sempre più vicini.
PALLACANESTRO TRIESTE – VICTORIA LIBERTAS PESARO 101 – 88
Aliianz Pallacanestro Trieste: Doyle 12, Delìa 25, Laquintana 11, Da Ros 12, Alviti 24, Grazulis ne, Fernandez ne, Upson 7, Coronica 2, Cavaliero 5, Henry 3, Arnaldo ne. All. Dalmasson
Carpegna Prosciutto Pesaro: Drell 5, Tambone 9, Zanotti 23, Robinson 21, Serpilli 6, Filloy 2, Filipovity 11, Eboua 3, Massenat 8, Mujakovic ne. All. Repesa
Parziali: 33-15; 52-49; 80-68
Arbitri: Rossi, Bongiorno, Galasso