Il ritorno di Gianmarco Pozzecco a Trieste finisce con la vittoria del Banco di Sardegna: 82 – 103 la vittoria degli isolani all’Allianz Dome, contro una Trieste che non è riuscita a limitare l’attacco stratosferico degli avversari e, dopo quattro vittorie, deve fermarsi al cospetto di una delle “big” del campionato.
All’Allianz Dome, prima della palla a due, viene osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Gianfranco “Dado” Lombardi, scomparso nella giornata di venerdì e figura storica per la pallacanestro italiana e triestina.
Dalmasson parte con il quintetto formato da Fernandez, Doyle, Henry, Da Ros e Delìa: coach Pozzecco, che non ha Devecchi e con Happ che guarda i compagni dalla tribuna, schiera Spissu, Gentile, Burnell, Bendzius e Bilan. L’inizio di gara è decisamente “diesel” per l’Allianz, che incassa un perentorio 0 – 11 firmato da Spissu (5 punti): Fernandez sblocca i suoi con un canestro dalla media ed un assist per Delìa, ma per lunghi minuti è il Banco a dominare sul parquet. La fisicità dei sardi, unita alle bombe di Spissu (6/7 da due, 5/6 da tre, 1/1 ai liberi, 6 rimbalzi, 4 assist), ben tre nel solo primo quarto, portano ad un massimo vantaggio di quattordici punti (10 – 24). Trieste, però, non si perde d’animo e continua a macinare gioco, con Henry che mette a referto quattro punti e Upson che schiaccia su assist di Laquintana: +10 per il Banco al 10’, ma nel secondo quarto cambia la musica.
Trieste, infatti, aumenta l’intensità difensiva nella seconda frazione: Alviti (5/7 da due, 1/4 da tre, 4/5 in lunetta, 6 rimbalzi, 4 falli subiti) segna da sotto, poi Sassari commette infrazione di otto secondi sull’aggressività biancorossa. Quando Cavaliero segna dalla distanza e Alviti va di nuovo a canestro, Pozzecco deve chiamare time out (27 – 34 a 7’44’’ dall’intervallo lungo). Due bombe di fila, a firma Grazulis – Alviti, portano i locali ad un possesso pieno di distanza sul 33 – 36, ma la coppia di piccoli Spissu – Gentile riesce a rianimare l’attacco sardo. Per Trieste, è Fernandez che suona la carica fra assist per i compagni e canestri vincenti dal perimetro: due bombe di fila dell’argentino fissano il 43 – 48, poi nel finale le invenzioni di Gentile e Bendzius tengono avanti il Banco di Sardegna, che va sul 46 – 55 proprio sulla sirena del ventesimo, grazie ad un tiro dell’ala forte lituana.
Al rientro dagli spogliatoi, si comincia con lo “spettacolo” per Trieste: Fernandez alza un alley hoop per Doyle, che schiaccia il pallone del meno sette, ma è subito Bendzius che risponde con una tripla (48 – 58). Due falli tecnici di fila fischiati a Sassari permettono a Fernandez di colpire dalla lunetta, ma Bilan (9/13 al tiro, 8 rimbalzi e 5 falli subiti) e Bendzius sono virtualmente infallibili, tanto che dopo la bomba del lituano coach Dalmasson chiama time out a 4’36’’ dalla terza sirena (54 – 71). Nell’ultima parte del terzo quarto, Alviti si prende la scena beffando Burnell con una finta e andando a canestro, poi tramuta tre liberi ma è comunque sempre vantaggio Sassari, sul 61 – 75.
L’ultima frazione non cambia l’inerzia della gara: sempre Trieste a rincorrere e Sassari che viaggia con alte percentuali. Laquintana, Grazulis e Delìa (6/10 al tiro, 5 rimbalzi), insieme alla difesa a zona, riportano l’Allianz sotto la doppia cifra di ritardo, sul 71 – 80: è però l’ultimo sussulto per i biancorossi, visto che cinque punti di fila di Bilan allontanano nuovamente Sassari. Gli isolani non mollano e, quando Bendzius segna nuovamente da tre e Gentile colpisce da sotto, è resa: negli ultimi minuti, Spissu continua a martellare il canestro e per i biancorossi c’è spazio anche per Arnaldo e Coronica, mentre in casa Sassari va a segno anche Marco Antonio Re, con il finale che recita 82 – 103 per il Banco di Sardegna.
PALLACANESTRO TRIESTE – DINAMO SASSARI 82 – 103
Allianz Pallacanestro Trieste: Coronica, Upson 2, Fernandez 12, Arnaldo, Laquintana 11, Delìa 13, Henry 6, Cavaliero 4, Da Ros 1, Grazulis 8, Doyle 8, Alviti 17. All. Dalmasson
Banco di Sardegna Sassari: Spissu 28, Bilan 20, Treier 10, Chessa, Kruslin 8, Happ ne, Katic 2, Re 2, Burnell 4, Bendzius 15, Gandini, Gentile 14. All. Pozzecco
Parziali: 18-28; 46-55; 61-75
Arbitri: Paternicò, Borgioni e Morelli