Una vita al servizio della palla a spicchi, prima da brillante giocatore e poi da coltivatore di giovani talenti. Si è spento all’età di ottantatré anni Bruno Cavazzon, un signore del parquet e protagonista della storia del basket triestino. Tiratore sopraffino, tra la fine degli anni 50’ e l’inizio degli anni 60’ iniziò a calcare i palcoscenici della serie A con la Stock Trieste e, dopo un eccellente carriera, nei primi anni 70’ giocò le ultime stagioni alla Italsider. Non abbandonò mai il campo, allenando in primis l’Alabarda e la Sgt e forgiando campioni in erba come Alberto Tonut e “Zorro” Zarotti. Cavazzon stava sempre vicino ai suoi ragazzi e quando qualcosa andava storto non si stancava mai di ripetere “forza e coraggio, la prossima volta andrà meglio”, riuscendo ad infondere a queste parole un significato speciale che chiunque, abbia avuto la possibilità di ascoltare almeno una volta, non scorderà mai.
L’Allianz Pallacanestro Trieste si unisce al cordoglio del figlio Graziano e di tutta la famiglia.