Il primo overtime stagionale non sorride a Trieste, che lotta per 45 minuti di grande intensità con una delle migliori compagini, sulla carta, della Serie A che sta per iniziare. Una partita molto fisica che vede i biancorossi partire forte e continuare per tutta la partita a cercare con costanza la soluzione dall’arco, mentre Venezia provava a sfruttare il proprio tonnellaggio nel pitturato. Finale amaro che non deve però far passare in secondo piano il fatto di aver messo in difficoltà per larghi tratti di partita una squadra che parteciperà alla prossima Eurocup. Appuntamento a domani, ore 18:00, per la seconda amichevole del weekend contro Reggio Emilia.
Starting Five Venezia: Moretti, Ennis, Parks, Lever, Kabengele.
Starting Five Trieste: Ross, Brown, Valentine, Uthoff, Johnson.
L’avvio della partita è stato posticipato di qualche minuto a causa di un problema tecnico al tabellone, ma l’attesa non ha raffreddato la mano di Brown, che, trovato in angolo da Valentine fa subito 3-0. Coach Spahija è costretto a chiamare timeout dopo solo un minuto e mezzo, in seguito a due canestri facili in contropiede su due rubate di Ross e Brown, il quale mette il punto esclamativo al parziale di 7-0 con la schiacciata. Uthoff riprende dopo l’interruzione con una tripla su scarico di Colbey Ross, mentre la difesa continua a resistere alla stazza di Venezia; dopo tre minuti di gioco, i lagunari finalmente si sbloccano con un tiro da lontano di Lever e un bel fade away di Wheatle. In un baleno la Reyer trova il pareggio, con un tap in di Ennis seguito da una tripla in transizione di Moretti: 10-10 a metà quarto. Candussi si conferma caldissimo e infila il 13-10 con uno dei suoi piazzati; nell’azione successiva commette però un fallo su tiro che frutta un uno su due a Moretti dalla linea della carità. Uthoff pesta la linea laterale su un buon tentativo di penetrazione, mentre dopo un rimbalzo difensivo Ross vola a tutto campo a prendersi due liberi. Venezia rimane a contatto con Wiltjer, poi Ruzzier imita Ross e fa due su due dalla lunetta. Denzel Valentine, sempre del suo passo, manda a vuoto due difensori e appoggia alla tabella il +6, che diventa + 8 dopo un libero di Casarin e un altro canestro da otto metri di Valentine. Il quarto si conclude sul 22-15 per i biancorossi, dopo un altro libero trasformato da Casarin.
Ross apre con un gioco da tre punti andando dritto al ferro che vale la doppia cifra di vantaggio, prontamente annullata da Parks che poco dopo cancella anche l’ennesima scorribanda a tutto campo di Ross. Johnson lotta in area per due liberi, poi cancella a sua volta Wiltjer a centro area; con 8’ da giocare arriva il timeout di Coach Christian, per fermare il ritmo frenetico dell’incontro. Parks attacca il ferro e segna in tap in sul proprio errore in penetrazione, Valentine risponde con un canestro da lungo consumato nel cuore dell’area, ma Tyler Ennis riporta lo scarto a sole sei lunghezze. Ruzzier regala spettacolo con un no-look al volo a rimbalzo offensivo che apre la strada del canestro a Brown, libero di appoggiare la palla al ferro in totale solitudine. Wiltjer riporta Venezia a -5 con un libero per fallo tecnico e due punti dal campo, Wheatle in avvicinamento tiene aperto il parziale orogranata, infine Lever riporta i suoi a -1 dalla lunetta. Un tecnico per proteste di Coach Christian viene sputato dal ferro, prima che lo stesso Christian fermi il gioco con un timeout. Sono i lagunari però a uscire bene dalla panchina, trovando il primo vantaggio grazie a una rubata che porta a un facile contropiede. Johnson, accerchiato da tre avversari, fa a sportellate e va in lunetta a firmare il pareggio con un uno su due; Colbey Ross porta in vantaggio Trieste con un gioco da tre punti dopo un canestro ravvicinato di Wiltjer, e Brooks lo imita dalla lunetta per replicare ad un altro canestro nei pressi del ferro di Venezia. Nessuno sembra poter stare davanti a Ross, che ancora una volta va a segno dalla lunetta; Wiltjer è invece difficile da contenere nel pitturato e così trova il pareggio sul 38-38 poco prima della sirena dell’intervallo.
L’asse Ross-Brown produce subito una tripla in transizione del secondo, a cui risponde Casarin con un appoggio ravvicinato; di nuovo Ross e poi Valentine arrivano dritti al ferro e mandano a vuoto il gigante Kabengele per il +5 giuliano. Il 21 orogranata si si rifà poco dopo con una virata in post, Brown segna in contropiede e Parks schiaccia al volo un alley oop spettacolare che vale il -3. Candussi subisce un fallo duro sotto canestro ma fa zero su due, Ennis trova lo scarico per la schiacciata facile di Kabengele e Parks agguanta brevemente il vantaggio con un palleggio arresto e tiro prima che una tripla dall’angolo dell’ex Brooks fissi il punteggio sul 50-48 a quattro minuti dal termine del quarto. Parks da tre riporta avanti i suoi e Kabengele allunga con una fragorosa schiacciata a rimorchio in contropiede, prima di essere ubriacato da Ross per l’ennesima volta dal palleggio. Wheatle non chiude un gioco da tre punti, ma l’azione seguente Tessitori induce al timeout la panchina biancorossa depositando a canestro un pallone rimasto senza padroni a centro area. Ross fa di nuovo a fette la difesa avversaria su un consegnato di Johnson e riporta Trieste a -4 con un gioco da tre punti a un minuto dalla sirena del terzo periodo. Tessitori fa uno su due dopo un fischio generoso e una bomba di Uthoff arriva fuori tempo massimo, lasciando il punteggio sul 55-60 a favore dei lagunari.
Il primo canestro dell’ultimo periodo è un and-1 di Johnson in transizione, seguito da un viaggio in lunetta di Kabengele trasformato in due punti; un acrobatico gancio allo scadere di Brooks tiene Trieste a -3, propiziando l’aggancio firmato Valentine e poi il sorpasso di Uthoff con in mezzo un appoggio di Ennis. Uthoff allunga ancora in contropiede, ma una persa consente alla Reyer di rosicchiare un punto sui liberi che ne scaturiscono. Ennis impatta con una penetrazione nel cuore dell’area, Johnson riporta avanti i suoi ma poi è costretto ad un fallo antisportivo dopo un passaggio impreciso che non riesce a ricevere. Casarin segna un libero dopo aver conquistato un fallo a rimbalzo difensivo, mentre poco dopo un Ross in serata scollina quota 20 con una tripla e porta i suoi avanti di due. Uthoff stoppa un jumper di Parks, ma Venezia trova comunque il pareggio nell’azione successiva con Casarin, che va al ferro approfittando dei 4 falli del diretto marcatore Brown. Ennis segna il canestro del vantaggio andando dritto a canestro con la mano mancina e Trieste sbaglia la tripla con Valentine, ma Uthoff rimedia con un fade away dopo il rimbalzo offensivo conquistato da Brown. Gli ultimi secondi vedono Trieste difendere strenuamente il proprio canestro da un paio di tocchi a rimbalzo degli orogranata, prima che la preghiera di Valentine da metà campo si spenga sul secondo ferro: 74-74 e overtime!
Ruzzier inaugura il primo supplementare dell’anno con un’entrata decisa che vale il +2, che diventa +3 dopo un uno su due di Johnson dalla linea della carità e +4 dopo l’uno su due anche di Brown che era andato in lunetta con mestiere. Un altro antisportivo seguito a una palla persa, con annessa tripla nel possesso seguente, vale il sorpasso veneziano; Ruzzier, Uthoff e Candussi confezionano un nuovo vantaggio biancorosso con pazienza, ma Trieste si perde Parks sotto canestro e l’americano porta avanti la Reyer. Ennis segna un solo libero dopo il fallo intenzionale, ma Ruzzier li fallisce entrambi dopo aver subito fallo nell’altra metà campo. Un tecnico assolutamente non necessario di un Kabengele eccessivamente surriscaldato per un’amichevole settembrina rimette ipoteticamente in discussione il finale, ma il tempo non basta e dopo due liberi di Ennis la sirena sancisce l’81-84 finale.
PALLACANESTRO TRIESTE – REYER VENEZIA: 81-84
Reyer Venezia: Tessitori(k) 3, Fernandez, Lever 8, Casarin 10, Moretti 11, Ennis 19, Janelidze n.e., Kabengele 6, Parks 13, Wheatle 6, Simms n.e., Wiltjer 8.
Allenatore: Neven Spahija. Assistenti: Emanuele Molin, Alberto Billio.
Pallacanestro Trieste: Ross 20, Uthoff 10, Brown 12, Ruzzier 6, Brooks 7, Deangeli (k), Johnson 9, Valentine 12, Candussi 5, Campogrande, Oblyubech n.e., Crnobrnja n.e.
Allenatore: J. Christian. Assistenti: F. Taccetti, F. Nanni, N. Schlitzer.
Progressivi: 22-15 / 38-38 // 55-60 / 74-74 // 81-84
Parziali: 22-15 / 16-23 // 17-22 / 19-14 // 7-10
Arbitri: Cassina, Martellosio, Berlangieri