La sfida di Varese mette di fronte due formazioni che arrivano entrambe da una sconfitta: Varese ha lasciato i due punti in quel di Pesaro, Trieste ha perso con Brindisi tra le mura amiche. Gli otto precedenti tra le due compagini vedono i lombardi avanti 5-3, mentre al PalaOldrini i match sono sul 2-2. Assente Reyes per i padroni di casa, l’ex di turno è Michele Ruzzier, in maglia Varese nella stagione 2020/2021.
Trieste inizia con Davis, Bartley, Gaines, Pacher e Spencer. Spencer apre le danze e si ripete poco dopo, consentendo il primo strappo sul 4-0. Varese accusa il colpo e con Owens da fuori e Ross si mette subito in partita, portandosi davanti nel punteggio. Bartley e Gaines si accendono e danno smalto all’attacco triestino, mentre dall’altra parte del parquet è sempre Owens a portare avanti la bandiera di Varese. A metà quarto il punteggio è in parità: 9-9. Buon ritmo e gara molto gradevole, gli attacchi di Varese nel pitturato vengono bilanciato dai tiri da fuori degli esterni di Trieste, in particolare sono Gaines e Davis a tenere i propri agganciati agli avversari nel punteggio. I padroni di casa provano ad alzare il ritmo, giocando con maggior velocità e costringendo la difesa di Trieste ad essere maggiormente aggressiva. Varese molto cinica nel finale di tempo, approfitta di qualche palla persa di Trieste e crea il primo allungo sul +8 colpendo in contropiede sia attaccando il ferro, sia scaricando sugli esterni che infilano dall’arco. Gli uomini di coach Legovich non reagiscono adeguatamente e Varese trova ancora due punti dalla lunetta, chiudendo la frazione avanti di 10.
Il secondo quarto inizia con una palla persa da Trieste, cui Varese controbatte con una schiacciata di Caruso. C’è poca lucidità offensiva nei nostri, che si trovano di fronte una squadra piuttosto concreta ed efficace in tutte le zone del campo. Brown sembra inarrestabile, Deangeli e Spencer provano a controbattere ed a recuperare il gap che resta sempre importante. Anche Davis prova ad inserirsi nei tiepidi segnali di riscossa di Trieste, ma Varese ha diverse frecce per il proprio arco e tiene i nostri a debita distanza: a metà tempo sono sempre 10 le lunghezze di differenza. È sempre Davis a vestire i panni del leader ed a trascinare l’attacco di Trieste, trovando la tripla del -7 con ancora 3 minuti e mezzo sul cronometro. I padroni di casa stavolta sembrano non trovare il modo di reagire, ne approfitta Lever che si iscrive a referto e porta a -5 il punteggio. Varese riallunga con Ross, ma Gaines non concorda e riaccorcia dalla linea della carità quando inizia l’ultimo minuto. Brown si fa trovare nel posto giusto al momento giusto e piazza la tripla del nuovo +8 per i padroni di casa, che diventa +9 prima dell’intervallo lungo.
Si riparte con l’attesa della reazione di Trieste, ma è ancora Varese a produrre fatturato con la solidissima coppia Brown-Owens, con quest’ultimo però che poco dopo viene richiamato sul pino con 4 falli. Pur rimasto “orfano” Brown segna ancora (2+1) ed è ufficiale la fuga dei padroni di casa, che ora scappano a +14 dopo meno di 3 minuti. Gaines suona la carica mette 2 canestri di fila, entrambi in sottomano in contropiede. Si sprecano gli errori e le palle perse da ambo i lati del parquet, ma Trieste sembra aver trovato la quadra per rientrare in partita: Bartley colpisce frontalmente dall’arco e chiude un parziale di 7-0 a favore degli ospiti. Bastano però pochi secondi perché Varese reagisce immediatamente, trovando in De Nicolao l’uomo del momento: prima segna in appoggio, poi recupera su Bartley e lancia Johnson per l’assist a Ross e nuovo +11 casalingo. Tutto da rifare. Quando Varese parte in contropiede non c’è nulla da fare. Varese si appoggia a Ross, Trieste insiste nel dare a Gaines palloni importanti da trasformare in punti preziosi dai 6 e 75. Il divario cambia continuamente, ma siamo sempre in un intorno delle dieci lunghezze. Woldetensae è una presenza costante nelle trame offensive varesine, quando poi decide di colpire son dolori: tripla e attacco al ferro e il gap per i padroni di casa permane in doppia cifra. L’ultimo minuto del quarto vede Trieste recuperare margine con Lever e Ruzzier, sulla sirena arriva però la tripla di Woldetensae che chiude il quarto sul 72-59.
Gli ultimi 10 minuti iniziano con i canestri di Lever e Librizzi, seguiti dal 2+1 di Bartley, che vale il -10. Palle perse ed errori infarciscono i minuti successivi, con il cronometro che gira a favore dei padroni di casa, impegnati a continuare a mantenere – con successo – il margine fin qui conquistato e difeso. Bartley prova a trascinare i suoi compagni a suon di attacchi al ferro e tiri liberi, Davis lo segue a ruota. Trieste non molla. Ross vede il canestro con grande facilità e tiene Varese avanti ad una distanza di sicurezza: a metà quarto il punteggio è 81-72. Bartley suona la carica timbrando il cartellino da fuori, risponde Brown, Spencer fa 1/2 dalla lunetta e con 3 minuti ancora da giocare Trieste è a 7 punti di distanza. Varese segna solo dalla lunetta, mentre per Trieste la tripla di Gaines e i canestri di Davis e Bartley completano un clamoroso recupero di 14 punti, impattando la gara a quota 85 a meno di due minuti dalla sirena finale. Mancano 36 secondi quando Spencer esce per falli e Brown segna il tiro libero del +1 interno. Davis riceve da Gaines, arma i missili e colpisce dall’angolo: Trieste avanti di 2! Varese ha ora 20 secondi per provare ad impattare o a vincere: Brown tiene il pallone fino alla fine, si lancia a canestro e usando il tabellone trova il canestro del pareggio. Ci sono ancora 2,3” per l’ultimo tiro di Trieste, con Legovich che blocca il cronometro per disegnare l’ultima azione: rimessa di Ruzzier per Davis, il cui tiro si ferma sul ferro. Ed è overtime!
Un supplementare a cui nessuno pensava inizia con il quinto fallo di Pacher, Trieste resta con un altro lungo in meno. 1/2 dalla lunetta di Ross, schiacciata di Johnson, 2/2 dalla lunetta di Ross: 5-0 Varese. Bartley subisce fallo sulla linea dei 6 e 75 e fa percorso netto, Trieste è a -2 dopo che sono trascorsi due minuti. Owens si erge a protagonista recuperando un pallone, segnando e successivamente stoppando Bartley, che poi si inventa un’altra tripla. Due minuti al termine quando Owens piazza i due liberi del nuovo +3 per i padroni di casa. Bartley riceve da Ruzzier, decolla verso il ferro, segna e subisce fallo, trasformando il libero aggiuntivo. Match di nuovo in parità a meno di due minuti dal termine. Gaines recupera un pallone di platino, lancia l’azione offensiva con cui Lever dà a Trieste il nuovo vantaggio. Ross non ci sta e infila una tripla pesantissima quando inizia l’ultimo giro di lancette. Davis sbaglia, Lever commette in attacco il suo quinto fallo e Ross dalla lunetta non si impietosisce: 102-99 per Varese con 37” da giocare. Bartley non segna e poi commette fallo, rimettendo Ross sulla linea della carità per i liberi decisivi.
OPENJOBMETIS VARESE – PALLACANESTRO TRIESTE 104-99 d.t.s.
Openjobmetis Varese: Ross 29, Woldetensae 13, De Nicolao 5, Zhao ne, Librizzi 4, Virginio ne, Ferrero 5, Brown 20, Caruso 10, Owens 12, Johnson 6. Allenatore: Brase. Assistente: Galbiati.
Pallacanestro Trieste: Gaines 22, Pacher 1, Bossi ne, Davis 19, Spencer 11, Deangeli 2, Ruzzier 2, Campogrande 0, Vildera 2, Bartley 28, Lever 12. Allenatore: Legovich. Assistenti: Maffezzoli, Vicenzutto.
Parziali: 26-16 / 21-22 / 25-21 / 16-29 / 16-11
Progressivi: 26-16 / 47-38 / 72-59 / 88-88
Arbitri: Lanzarini, Grigioni, Pepponi.