Trieste fa due su due in questo inizio di precampionato, conducendo dall’inizio alla fine con autorevolezza la sfida con Treviso. Cambiano i protagonisti, ma lo spartito rimane simile a quello già vissuto a Castelfranco Veneto contro Cremona: stavolta sono Candussi e Uthoff a guidare la carica con una pioggia di triple, mentre è il veterano Brown a chiudere i conti nel finale. La prossima tappa di avvicinamento al campionato di Serie A è prevista nel weekend a Jesolo, dove la squadra cercherà di proseguire sulla buona strada intrapresa finora.
Starting Five Pallacanestro Trieste: Colbey Ross, Markel Brown, Jeffrey Brooks, Jarrod Uthoff, Jayce Johnson
Starting Five Nutribullet Treviso: Ky Bowman, D’Angelo Harrison, Bruno Mascolo, OlsvaldasOlisevicius, Pauly Paulicap
Apre le danze Uthoff con una tripla dopo un minuto di gioco, e ci vuole quasi un altro giro di orologio perché Olisevicius accorci le distanze con due liberi; Uthoff però è ispirato e punisce ancora dall’angolo. Mazzola trova due punti, poi Valentine prima sbaglia e al secondo tentativo dopo un rimbalzo offensivo infila la bomba. Lo sfondamento conquistato da Brown esalta la panchina biancorossa, mentre Uthoff continua a trovare il fondo della retina con un bel taglio a canestro e Macura risponde con una parabola in avvicinamento che viene accolta dal ferro. I cinque punti che valgono il 16-6 che porta al timeout di Coach Vitucci sono targati Uthoff e Candussi, da tre e da due. La difesa triestina costringe gli avversari a una palla persa, e ci vuole un’energica giocata da tre punti di Harrison per scuotere Treviso. Candussi converte due liberi ottenuti lottando in area, poi risponde ad una bomba di Mazzola con la stessa moneta per il 21-12. Macura accorcia a rimbalzo, ma Candussi registra un altro +3 sul tabellino con un tiro dall’angolo; Torresani e Macura mettono in fila quattro punti facili, rintuzzati da un appoggio al vetro di Brooks. Bowman segna uno stepback in faccia a Deangeli, che si riscatta con una tripla su assist di Valentine prima di un fade-away di Bowman allo scadere.
Il secondo quarto si apre con un semigancio di Paulicap inghiottito dal ferro dopo qualche secondo in bilico, seguito da un tap in di Brooks. Valentine inizia a prendersi più responsabilità in attacco che fruttano due punti a Trieste, replicati da due liberi e una tripla di Bowman. Colbey Ross muove a malapena la retina da sette metri abbondanti, così come Harrison nell’azione successiva e Olisevicius a stretto giro: 36-34 per Trieste a metà quarto. Tocca a Ross adesso la gran parte del carico offensivo, così dopo la tripla precedente arrivano due liberi convertiti dopo una convinta spedizione nel pitturato; Mascolo lo imita in attacco ma non riesce a contenerlo nell’altra metà del campo, poi ci pensa Bowman a trovare lo stesso Mascolo tutto solo sotto canestro. Candussi fa uno su due dalla linea della carità, prima che Brooks si esibisca in un plastico tiro in allontanamento sugli sviluppi del rimbalzo offensivo; dopo una buona difesa arriva un’altra tripla del lungo friulano che costringe Treviso al timeout sul 45-38. Candussi aggiunge altri due punti al bottino personale, seguito da un uno su due di Brown ai liberi, scaturiti da un contropiede fermato con un fallo dopo una stoppata ad alta quota di Brooks. Mascolo segna un tiro in sospensione, ma Trieste continua a trovare la via della lunetta anche con Ruzzier e si porta in doppia cifra di vantaggio. Il primo tempo si chiude con il punteggio di 52-40 sull’ennesimo canestro a rimbalzo di Brooks.
Paulicap prima e Olisevicius poi fanno la voce grossa in area per riportare i loro sotto la doppia cifra di svantaggio in poco più di un minuto; altrettanto fa Candussi che mette a segno i primi quattro punti del quarto per Trieste che valgono il 56-45. Bowman in penetrazione abbatte nuovamente la soglia dei dieci punti di scarto, prontamente ripristinata da una tripla di Uthoff dopo due liberi di Paulicap. Bowman trova altri due punti magici in un periodo di gioco in cui le squadre faticano a esprimersi al meglio, tanto che bisogna aspettare una sanguinosa persa biancorossa per vedere un canestro in solitudine ancora di Bowman. A tre minuti dall’inizio dell’ultimo quarto un libero di Olisevicius e un semigancio di Johnson fissano il punteggio sul 61-53; Valentine trova finalmente la misura al tiro da tre, mentre Treviso si affida al bonus per accumulare punti facili. Facile non è invece la tripla – con fallo – di Bowman che manda in archivio il terzo periodo sul 64-57.
Inizia la volata finale con il piede giusto Treviso con sette punti arginati da due canestri di Brown: il primo con un movimento da lungo in area e il secondo con uno stepback da tre punti. Due punti in penetrazione di Torresani accorciano il divario fino al meno tre, ma prima Uthoff appoggiandosi alla tabella e poi Valentine in contropiede ristabiliscono un margine di sette punti. Sempre Valentine guadagna due liberi attaccando Paulicap, che risponde segnando da sotto. Harrison trasforma un contropiede in due punti con qualche difficoltà in più del previsto, Ross fa uno su due in lunetta, Paulicap segna ancora, così come Brown imitato da Mazzola; la frenetica sequenza di gioco è chiusa da Brown con la tripla dell’ 81-74 a due minuti e mezzo dalla sirena. Uthoff dalla linea della carità e Olisevicius dal campo mantengono lo scarto invariato nel minuto successivo, imitati a stretto giro da Brooks e Mascolo. Quando manca poco più di un minuto è il solito Brown a segnare due bombe dall’angolo che spezzano ogni velleità di rimonta trevigiana. 91-84 il finale.
PALLACANESTRO TRIESTE – NUTRIBULLET TREVISO: 91-84
Nutribullet Treviso: Bowman 18, Harrison (k)13, Torresani 4, Mascolo 10, Mazzola 7, Mezzanotte, Olisevicius 13, Paulicap 9, Macura 10, Spinazzè, Muarem, De Marchi.
Allenatore: Francesco Vitucci. Assistenti: Alberto Morea, Mattia Consoli.
Pallacanestro Trieste: Ross 8, Uthoff 18, Brown 17, Ruzzier 2, Brooks 10, Deangeli (k) 3, Johnson 2, Reyes n.e., Valentine 12, Bossi, Candussi 19, Campogrande.
Allenatore: J. Christian. Assistenti: F. Taccetti, F. Nanni, N. Schlitzer.
Progressivi: 29-22 / 52-40 // 64-57 / 91-84
Parziali: 29-22 / 23-18 // 12-17 / 27-27
Arbitri: Almerigogna, Roiaz, Bartoli