Giovedì 6 agosto alle 8.30 inizia formalmente la preparazione dell’Allianz Pallacanestro Trieste in vista della stagione 2020-2021. “Sarà una stagione in cui saremo ambiziosi in campo e flessibili e decisi dal punto di vista organizzativo per superare le sfide indotte dal Covid-19” ha dichiarato il presidente Mario Ghiacci, che assieme a coach Eugenio Dalmasson ha fatto oggi il punto in una conferenza stampa.
“La mia parola d’ordine quest’anno – ha detto Ghiacci – è flessibilità, perché questa è la qualità che ci viene richiesta per eccellere nella realtà odierna, dove il primo avversario non è quello che ti ritroverai di fronte in campo, ma resta ancora il Covid-19. Flessibilità per rispondere ai limiti imposti dal Covid, e capacità di essere concentrati e ambiziosi sono le qualità che ho chiesto a tutti quest’anno in campo e fuori dal campo: faremo la nostra parte per battere il virus – con comportamenti e organizzazione secondo le norme, con scelte responsabili e sicure, con l’impegno a coinvolgere il nostro pubblico nel modo corretto in rapporto alle norme sanitarie – e ci impegneremo in campo, perché noi un obiettivo ce l’abbiamo, ed è quello di giocare un campionato che confermi il nostro ruolo, le nostre potenzialità, il nostro talento e ci proietti verso un futuro che già da oggi voglio definire ambizioso”.
Il presidente Ghiacci ha voluto ringraziare il main sponsor Allianz “che ci ha dato gli strumenti, la fiducia e la forza di chiudere questo complesso mercato con concentrazione e determinazione”, e Bluenergy “Per aver investito a 360 gradi, sulla prima squadra e anche sul settore giovanile: ora lavoriamo con i nostri soci, le realtà che ci supportano, le istituzioni, tutti i nostri sponsor e partner per finalizzare il nostro ruolo nella pallacanestro italiana, in campo e fuori dal campo. Tutti abbiamo un elemento in comune: tutti qui vogliamo dimostrare con i fatti che ci siamo, che è ora di suonare la carica, che Trieste c’è”.
Sulla chiusura del mercato il presidente Ghiacci ha sottolineato come: “la flessibilità e la pazienza sono state due armi strategiche: ci siamo ritrovati di fronte a un mercato schizofrenico, complicato e abbiamo dovuto più volte modificare i nostri scenari. Il risultato finale ci soddisfa: ora la palla passa al coach e a tutto lo staff tecnico”.
Coach Dalmasson ha preso quindi la parola alla vigilia dell’avvio della preparazione, che inizia domani, 6 agosto, alle 8.30, con le prime sedute di atletica. “E’ stato un mercato molto particolare – ha detto il coach – dove l’incertezza che caratterizza tutto il mondo ha avuto un ruolo centrale. Abbiamo ricevuto feedback molto diversi, perché non c’è una visione e una percezione unica nell’affrontare la pandemia: così avevamo potenziali giocatori che volevano chiudere un accordo subito, altri che ci chiedevano molto più tempo di quello che avevamo. Mettere assieme i pezzi del puzzle ha imposto molta concentrazione e determinazione: siamo arrivati così a costruire una squadra con i giocatori che sono i migliori per il nostro progetto. Ringrazio la società, in particolare il presidente Ghiacci e il Consiglio di Amministrazione, che in un momento difficile come questo mi hanno dato gli strumenti per avere questi uomini: adesso la parola passa al campo”.
In attesa di avere tutti i giocatori a disposizione i programmi verranno resi noti settimana per settimana, così come il calendario che condurrà la squadra verso l’impegno della Supercoppa. “Non possiamo avere calendari a lungo termine – ha detto Ghiacci – perché dobbiamo muoverci nell’ambito dei protocolli disponibili, fare scelte oculate: il programma è essere flessibili e fare il più possibile nel miglior modo possibile”.
Ulteriore tema centrale riguarda abbonamenti, biglietti e gestione dell’Allianz Dome: “C’è un’unica regola che va sopra a qualsiasi decisione – ha detto Ghiacci – ed è la prelazione agli abbonati. Ora, chiuso il mercato, ci occupiamo di questo tema a tempo pieno, ovviamente seguendo le direttive che arriveranno a breve dalla Lega”.
Su questo tema è tornato anche coach Dalmasson: “Io spero di vedere presto nuovamente l’Allianz Dome piena: il nostro lavoro è quello di rendere orgogliosi i nostri tifosi, di divertire e dare spettacolo, soprattutto in una città come Trieste, dove il pubblico ci ha sempre dato tanto. Fino a quel momento, fino a quando non potremo riabbracciarci tutti, tutto sarà più complicato, ma giocheremo sempre per voi” ha concluso il coach rivolgendosi ai tifosi.