Nella prima trasferta stagionale Trieste sfida una Napoli in cerca di riscatto dopo l’esordio negativo contro Pistoia, diametralmente opposto alla festa del PalaRubini. In una partita dal ritmo elevatissimo, con tanti errori da una parte e dall’altra, è Trieste a spuntarla negli ultimi minuti riuscendo a trovare la freddezza necessaria al momento decisivo.
Starting Five Napoli: Pangos, Copeland, Woldetensae, Williams,Totè.
Starting Five Trieste: Ross, Brown, Valentine, Uthoff, Johnson.
Stappa la partita dall’angolo l’ex di giornata Markel Brown che propizia un 7-0 ospite fermato dal gioco da tre punti di Pangos, su cui Ross spende due falli veloci ed è costretto ad uscire. Napoli ricuce lo svantaggio con Copeland e Manning mentre Trieste è efficace sotto canestro con Johnson e Uthoff; top scorer rimane Markel Brown, che la difesa napoletana non riesce ad arginare. I biancorossi si mantengono in vantaggio ma, dopo un antisportivo durante una lotta feroce sotto canestro di Jayce Johnson. Napoli si riporta a una sola lunghezza di distacco e trova il sorpasso con Treier. Il quarto si chiude sul 24-20 per i padroni di casa.
Colbey Ross rientra il campo e segna subito da tre, propiziando l’allungo di Trieste: gli azzurri hanno problemi di falli e gli ospiti ne approfittano per andare in lunetta e issarsi sul 28-34. I dieci punti successivi sono tutti dei partenopei, che ritrovano grande energia e riescono a recuperare svariati palloni in difesa senza commettere fallo; a quattro minuti dall’intervallo Coach Christian è costretto a chiamare timeout. A rintuzzare l’offensiva azzurra ci pensa il solito uMarkel Brown, che con due triple riesce a ricucire sul 44-40. Si va all’intervallo con il punteggio di 46-42 dopo un palleggio arresto e tiro di Ross allo scadere.
Si risveglia Valentine al rientro in campo, segnando i primi tre punti della sua partita, poi prende totale controllo dell’incontro con due assist, una rubata e un’altra tripla: 55-50. Napoli rientra con Totè e Copeland, ma ora l’attacco biancorosso gira a ritmi altissimi e Trieste tiene la testa dell’incontro con due triple di Ruzzier e Uthoff. Le due squadre faticano dalla lunetta, Ross è costretto di nuovo a lasciare il campo per problemi di falli e Napoli si fa sotto ancora a una sola lunghezza. Una bomba di Valentine chiude il quarto sul 67-71.
Polveri bagnate per entrambe le squadre nell’ultimo periodo, con tanti errori al tiro e palle perse, poi d’improvviso le squadre si sbloccano e si scambiano canestri fino al 75-79. Napoli torna avanti sfruttando la stazza, con un gioco da tre punti di Treier e un tap-in di Totè; Trieste risponde con una giocata d’istinto a rimbalzo tra Valentine e Brooks, poi con un libero di Ross. L’allungo decisivo è targato Uthoff-Brooks, che con tre canestri consecutivi portano il punteggio sull’83-90. Trieste resiste all’ultimo disordinato assalto degli uomini di casa e conquista la seconda vittoria stagionale per 83-92.
NAPOLI BASKET – PALLACANESTRO TRIESTE: 83-92
Napoli Basket: Treier 12, Pangos 13, Woldetensae 7, Manning jr. 11, Williams 2, Copeland 14, De Nicolao, Dreznjak 4, Totè 18, Hall 2, Mabor n.e., Saccoccia n.e.
Allenatore: Igor Milicic Assistenti: Francesco Cavaliere, Marek Zapalowski.
Pallacanestro Trieste: Bossi n.e., Ross 10, Deangeli n.e., Uthoff 14, Ruzzier 8, Campogrande n.e., Candussi, Brown 29, Brooks 8, Johnson 6, Valentine 17.
Allenatore: J. Christian. Assistenti: F. Taccetti, F. Nanni, N. Schlitzer.
Progressivi: 24-20 / 46-42 // 67-71 / 83-92
Parziali: 24-20 / 22-22 // 21-29 / 16-21
Arbitri: Borgioni, Bartoli, Valleriani