Le dichiarazioni di Coach Christian alla vigilia del match contro Pallacanestro Reggiana:
“Circa un mese fa Reggio Emilia ci ha battuti sonoramente, ora abbiamo l’occasione per confrontarci di nuovo per capire quanto siamo cresciuti in questo periodo di tempo. Abbiamo giocato contro in un torneo durante la preseason e loro sono stati molto meglio di noi quel giorno; questa è una buona occasione per scoprire che progressi abbiamo fatto e quanto più solidi siamo diventati.”
“Loro sono una delle migliori difese del campionato: generano oltre il 20% di palle perse quindi dovremo essere concentrati e costruire buoni tiri. Sarà molto importante perché loro mettono tanta pressione sulla palla e tantissima pressione in tutta la fase difensiva. Sono davvero una buona squadra e sono curioso di vedere se siamo migliorati; il nostro attacco sta girando a meraviglia e sarà interessante vederlo contro una difesa così forte.”
“É sempre bello ricevere complimenti, questo ci dice che le persone al di fuori della società riconoscono il grande lavoro di chi sta dentro la società e tutte le piccole cose che facciamo giorno per giorno. Abbiamo un grande team comunicazione, una grande squadra di biglietteria, marketing, amministrazione e così via. Sono in tanti a partecipare al prodotto che vedete in campo ogni fine settimana, e poi ovviamente abbiamo una grande squadra fatta di grandi giocatori e professionisti seri che fanno del loro meglio per tenere alto il livello. Dobbiamo assicurarci di continuare a creare grandi momenti per metterli tutti insieme e produrre una grande stagione.”
“Ho già detto tante volte che ogni partita in LBA è estremamente complessa e presenta delle sfide, in particolare è difficile andare in trasferta e competere in palazzetti caldissimi. E’ bello poter tornare a casa e giocare davanti ai nostri tifosi, festeggiare con loro e soprattutto per loro che sono importantissimi, visto che noi giochiamo per la città. Cercheremo di portare l’inerzia positiva e i legami che abbiamo creato in trasferta per mostrarli qui in campo.”
“Come dico sempre la pressione più grande per un coach è tirare fuori il meglio dagli uomini nello spogliatoio. I miei giocatori meritano un coach che abbia passione, che faccia tutto il possibile per aiutarli ad essere al meglio di sè; serve organizzazione per riuscirci, quindi la pressione maggiore per noi è solo tirare fuori il meglio dai ragazzi ogni singolo giorno. Alcuni hanno tutta la carriera davanti, mentre ad altri restano meno anni: io voglio solo fare del mio meglio per loro, così come tutto lo staff, per aiutarli a sfruttare le occasioni che si presenteranno.”