Una partita che si preannunciava molto complicata per Trieste finisce con una sconfitta di misura dopo che, per una manciata di minuti, gli oltre cinquemila del PalaTrieste hanno sognato la rimonta. Un’altra prova di grande carattere per i ragazzi di Coach Christian, che con l’infermeria piena e uno svantaggio che ha sfiorato i venti punti hanno trovato la forza di giocarsela fino in fondo.
Starting Five Trieste: Ruzzier, Valentine, Uthoff, Brooks, Johnson.
Starting Five Brescia: Ivanovic, Della Valle, Rivers, Ndour, Bilan.
Inizia forte Trieste, con Valentine che trova prima Uthoff per la tripla in transizione e poi Johnson per l’appoggio comodo da sotto; Brescia risponde e trova subito il pareggio con Ndour e Rivers, ma Valentine si mette in proprio due volte di fila per il nuovo vantaggio biancorosso sul 10-5. Gli ospiti tornano avanti lentamente ma inesorabilmente fino al 14-11 in contropiede di Cournooh; la risposta triestina arriva ad opera di Ruzzier da tre e Uthoff con un 3 su 4 dalla lunetta: il quarto finisce 17-14.
Brescia pareggia dopo un’azione concitata lunga quasi un minuto, poi allunga con due iniziative in area; Candussi trasforma due liberi, ma di nuovo Burnell riesce a farsi strada verso il ferro per il 19-23. Bilan si sblocca da sotto, Ruzzier replica immediatamente ma poi sono i biancoblu ad allungare fino al +10; Valentine ferma il parziale per due volte, ma rimane un quarto offensivamente difficile per Trieste: 26-35 all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi Trieste non trova il canestro per quasi cinque minuti, mentre gli ospiti si portano fino al +18; Deangeli prova a dare la scossa ai suoi con un bel taglio a canestro, però i biancorossi non riescono a tenere in mano l’inerzia della partita, complice un tecnico a Coach Christian dopo un fischio molto discusso. Trieste lotta a rimbalzo e costruisce buoni tiri ma il canestro sembra stregato: 34-53 il finale del terzo periodo.
Si sbloccano finalmente i padroni di casa con due triple consecutive di Brooks e Candussi, ma Brescia contiene il danno e si mantiene a quindici lunghezze di vantaggio. Trieste non molla la presa grazie a Ruzzier, che con un assist e un sottomano vincente riporta i suoi a -13, poi è Brooks con una magia allo scadere ad accendere un PalaTrieste che sente profumo di impresa. Ruzzier e Uthoff alimentano le speranze dei biancorossi con due canestri in area che valgono il -6, ma Bilan è glaciale dalla lunetta; Uthoff accorcia ancora sul 59-65 quando ormai però manca solo un minuto di gioco. A Brescia non trema la mano ai liberi e vince 65-69.
PALLACANESTRO TRIESTE – BASKET BRESCIA: 65-69
Trieste: Bossi, Deangeli (k) 2, Uthoff 15, Ruzzier 16, Campogrande, Candussi 8, Brooks 7, Johnson 5, Valentine 12, Paiano n.e., Crnobrnja n.e., Obljubech n.e.
Allenatore: Jamion Christian. Assistenti: Francesco Taccetti, Francesco Nanni, Nick Schlitzer.
Brescia: Bilan 17, Ferrero, Dowe 9, Della Valle 9, Ndour 4, Burnell 12, Tonelli n.e., Ivanovic 2, Mobio, Rivers 12, Cournooh 4, Pollini n.e..
Allenatore: Giuseppe Poeta. Assistenti: Matteo Cotelli, Gianpaolo Alberti.
Progressivi: 17-14 / 26-35 // 34-53 / 65-69
Parziali: 17-14 / 9-21 // 8-18 / 31-16
Arbitri: Baldini, Borgo, Lucotti.