UDINE FA SUO IL DERBY CON TRIESTE

Gara rocambolesca ed intensa per quaranta minuti, alla fine la spuntano i friulani

Gran galà del basket per l’ottava giornata di ritorno del Girone Rosso di Serie A2, con Trieste che scende in campo al Carnera di Udine per affrontare l’APU Old Wild West, appaiata – pur con una gara in più – al terzo posto in graduatoria a quota 26. In un palazzetto gremitissimo stasera sono in gioco il terzo posto, un buon passo avanti verso la qualificazione alle Final Four di Coppa Italia e soprattutto le ambizioni delle due compagini, che fin qui hanno ben figurato, con i friulani che vogliono prendersi la rivincita dopo le due sconfitte subite negli scontri diretti stagionali in Supercoppa e in campionato.

Starting five Udine: Clark, Caroti, Alibegovic, Da Ros, Gaspardo

Starting five Trieste: Ruzzier, Brooks, Deangeli, Reyes, Canduss

Inizia il match con il primo attacco dei padroni di casa, con l’attacco vincente al tabellone di Alibegovic, che apre le marcature su assist di Caroti. Trieste risponde con Brooks con la stessa moneta. Udine cerca di prendere subito le misure degli avversari, con l’iniziativa di Gaspardo che va a buon fine, subito imitato da Ruzzier sul fronte opposto. Ancora Udine con Clark dopo un recupero offensivo, ma Trieste inizia ad armare le soluzioni pesanti, trovando la prima tripla di Ruzzier, che corrisponde anche al primo vantaggio. Caroti non si spaventa e replica riportando avanti i suoi, con i biancorossi che provano ad alzare il ritmo per non consentire a Udine di posizionarsi adeguatamente in difesa. Sbagliano da fuori prima Reyes, poi Ruzzier, i padroni di casa tornano sotto e Gaspardo dà ai suoi il +3, dall’altra parte è Brooks ad infilare dai 6 e 75, impattando il match a quota 10. Gaspardo la mette da tre, seguito poco dopo da Alibegovic per il +6 interno. Ruzzier sbaglia ma recupera il rimbalzo, servendo Vildera che può comodamente appoggiare al tabellone; lo stesso Vildera recupera un rimbalzo difensivo, rilancia l’azione che porta Brooks a colpire ancora da fuori e in un amen Trieste risponde agli avversari con un perentorio 5-0. A metà quarto il punteggio è 16-15. Le due formazioni rallentano il ritmo, senza però trovare la via del canestro, fino alla tripla di Monaldi. Bossi viene stoppato da Delia, Trieste torna avanti con Filloy che imbecca Brooks in entrata, per un non facile lay-up. Dall’altro lato un liberissimo Monaldi può colpire ancora dall’arco e tenere a distanza gli ospiti, che cercano nuove soluzioni offensive. Bossi trova un buon canestro, subendo fallo da Monaldi, ma sbagliando l’and-one. L’Old Wild West attacca con grande grinta, recuperando molti palloni in attacco. Vildera sfrutta un maldestro tocco aereo di Delia e vola al ferro, l’ultima azione di Monaldi non porta altri punti e il quarto finisce con Udine a +1.

La prima azione della frazione è di Trieste, con Brooks che non riesce a segnare. Stesso problema per Caroti e Campogrande, mentre è vincente l’attacco di Clark. Segna In entrata Ruzzier, che subisce fallo da Delia e va in lunetta per l’and-one che vale il 24-24 dopo 1 minuto e mezzo. Non si muove il punteggio nelle successive azioni, fino all’ottima azione di Alibegovic che serve Da Ros sotto canestro. Risponde subito Brooks dalla media, ci riprova Da Ros ma non va, sulla traiettoria del rimbalzo c’è però Gaspardo che ribadisce portando nuovamente avanti i suoi. Bella lo scambio tra Vildera e Campogrande, con quest’ultimo fermato fallosamente da Clark: 1/2 e Trieste a -1. I friulani insistono nel cercare la soluzione da fuori, mentre i biancorossi vanno fino in fondo con Vildera, che porta avanti i suoi su assist di Filloy. Si susseguono diversi errori da ambo le parti, con l’Old Wild West che nel frattempo esaurisce il bonus. Gaspardo ferma fallosamente Reyes, che va in lunetta per l’1/2 che vale il +2 dopo 6 minuti. La risposta friulana tarda ad arrivare, mentre anche Trieste arriva a quota 4 nel computo dei falli; ci vuole una magia di Monaldi dall’arco per riportare davanti i padroni di casa. Gli ospiti insistono nel penetrare l’area, Deangeli recupera un preziosissimo rimbalzo offensivo e subisce fallo da Ikangi: dalla linea della carità arriva il punto del 31-31. Alibegovic prova a supportare Monaldi nel creare gioco, ci pensa poi Ikangi a colpire dai 6 e 75, Udine poi ruba palla sull’attacco triestino e lancia il contropiede che si conclude con il canestro di Delia e conseguente time-out chiamato da coach Christian dopo il parziale subito di 5-0, L’uscita dalla panchina non è delle più confortanti, Brooks sbaglia, ma sbaglia anche Delia e Trieste, tornata in avanti, può andare sulla linea della carità con Campogrande (fallo di Alibegovic): il primo non entra, il secondo va a segno. L’Old Wild West mantiene due possessi pieni di vantaggio con l’appoggio al tabellone di Delia; c’è ancora lunetta per Trieste, che gode di tre tiri per fallo e fallo tecnico di Gaspardo. Brooks segna il libero relativo al tecnico, Reyes fa 1/2 e i biancorossi rosicchiano due punti, portandosi a 4 lunghezze. Inizia l’ultimo minuto quando Udine torna sul fronte offensivo: Brooks manda Delia in lunetta, il n°12 non sbaglia e rimette 6 punti di gap tra le due compagini. Deangeli sbaglia la tripla e si lascia sfuggire Delia, che viene raggiunto dal pallone sotto canestro e subisce il fallo dello stesso Deangeli. Viene comminato un fallo tecnico a coach Vertemati, Brooks mette il libero che ne deriva. Dall’altro lato per Delia è ancora 2/2 e Trieste inizia l’ultimo possesso sotto di 7 lunghezze: Ruzzier arriva fino in fondo e manda le due squadre all’intervallo lungo sul 42-37.

Udine comincia in attacco la ripresa, ed è subito tripla per Ikangi. I biancorossi devono reagire immediatamente per non lasciare scappare i padroni di casa: l’azione insistita di Ruzzier va a buon fine con un bel canestro in fade-away dalla media. Dopo l’errore di Udine è Deangeli ad appoggiare al tabellone il canestro del -4. La replica dell’Old Wild West è di Da Ros, il cui canestro viene però annullato per fallo di sfondamento: la palla torna a Trieste, che non sfrutta l’occasione. La palla arriva ancora ad Ikangi che comodamente può aggiustare la posizione e tirare da 3 punti, trovando il fondo della retina. La reazione triestina viene bloccata da Alibegovic e arriva il secondo fallo tecnico a coach Vertemati, che viene conseguentemente espulso: dalla lunetta Reyes sbaglia entrambi i tiri liberi e il punteggio non cambia. Udine non punge, Trieste nemmeno, poi Alibegoviccolpisce, imitato presto da Brooks, che poi replica dall’arco. Alibegovic prova subito a replicare a sua volta dai 6 e 75, subendo il fallo di Campogrande: 2/3 e Udine a +5 (52-47). Lo stesso Alibegovic – protagonista di questi minuti – ferma fallosamente Reyes, che va in lunetta realizzando un solo tiro libero. Recuperano palla gli ospiti, c’è molta confusione sotto canestro e alla fine arriva il fallo di Delia su Reyes: altra gita in lunetta per il n°7 in maglia rossa ancora 1/2, ma lui stesso è lesto ad approfittare di un’indecisione della difesa friulana ed a segnare da sotto. Replica Gaspardo dall’arco sul fronte opposto, mantenendo i suoi a +4. Brooks serve a Candussi l’occasione di colpire da fuori e riportare sotto Trieste, ma dura poco perché Monaldi fa altrettanto. A gioco fermo arrivano altri due punti dalla linea della carità grazie a Brooks, che porta il punteggio sul 58-56. L’Old Wild West non riesce a segnare, i biancorossi invece si, grazie a Filloy, che mette la tripla e subisce fallo da Delia: a segno l’and-one e Trieste è ora in vantaggio di due lunghezze. Sbagliano entrambe le formazioni, con Da Ros che commette il suo quarto fallo, rimettendo in corsa Trieste, ma non si segna più e il quarto finisce sul 58-60.

L’azione dei biancorossi apre quella che si preannuncia un’ultima frazione al cardiopalma: Reyes aiutato dal ferro porta i suoi a due possessi di vantaggio. La replica dei padroni di casa è flebile e Trieste prova ad accelerare con Vildera, che segna e subisce fallo, senza però trasformare l’and-one. L’Old Wild West non ci sta e con Gaspardo dimezza lo svantaggio dai 6 e 75, Reyes non riesce a ribadire e l’entrata vincente di Monaldi rimette i padroni di casa in corsa, grazie ad un parziale di 5-0. Vedovato manda Filloy in lunetta, per il n°5 è netto il percorso verso il 63-66. Un ottimo Clark trova Gaspardo sotto al tabellone, per due comodi punti; arriva pronta la replica di Reyes da tre punti e Trieste è ancora avanti di 4. Ruzzier recupera palla e lancia l’azione che porta ancora Reyes a segnare, con tanto di fallo subito da Gaspardo: l’and-one non va a segno, ma lo stesso Reyes recupera il rimbalzo e tiene in attacco i suoi, che non arrivano in fondo. Ci riescono invece i friulani con Ikangi prima e con Caroti dopo, riportando l’APU a -2. Altro errore di Trieste e grande slalom in area di Clark, che impatta il match a quota 71. I biancorossi proseguono nel mancare il bersaglio e Da Ros riporta avanti i suoi. Il parziale per Udine resta aperto fino alla tripla di Reyes, che ridà ossigeno e vantaggio ai suoi. Gaspardo ripaga con la stessa moneta, rimettendo quattro lunghezze tra le due compagini: Reyes commette fallo antisportivo su Caroti, il n°7 fa 1/2, Udine va a +3 e resta in attacco, ma non segna. La reazione triestina è nelle mani e nelle gambe di Brooks, che subisce fallo da Clark, va in lunetta segnando entrambi i liberi: 77-76 e poco meno di tre minuti da giocare. Udine sbaglia, Reyes vola in contropiede e segna il punto n°78. Il ferro nega a Caroti la gioia della tripla, Brooks si mette in proprio, vola al ferro e segna: +3 Trieste con 2 minuti da giocare. Alibegovic vince la sfida con Filloy, poi è ancora Brooks a caricarsi sulle spalle l’attacco biancorosso, subendo il fallo di Da Ros, che esce per raggiunto limite di falli: dalla lunetta è però 0/2. Dall’altra parte Clark penetra la difesa e va fino in fondo, sul fronte opposto Candussi lotta nel pitturato e riceve troppe attenzioni da Clark, ottenendo un viaggio in lunetta con cui riporta il match in parità a quota 81. Anche Trieste esaurisce il bonus, con meno di un minuto da giocare. Sul fronte opposto i due giocatori si scambiano il favore e stavolta è Clark ad andare sulla linea della carità: 2/2 e due punti di vantaggio per i padroni di casa con 32” ancora da giocare. L’attacco di Brooks al ferro è vincente, trascorsi 10 secondi il punteggio è ora nuovamente in parità. I padroni di casa possono andare fino in fondo, Clark tiene il pallone, sbilancia Filloy con una finta e va in appoggio a segnare il +2 interno. Trieste ha 4,4” di tempo per costruire l’ultimo attacco: rimessa di Filloy, ma la traiettoria inganna tutti e il pallone esce, senza che il cronometro si sia mosso. Udine rimette il pallone in gioco, Brooks commette fallo su Clark che va quindi in lunetta: 2/2 e gara finita.

APU OLD WILD WEST UDINE – PALLACANESTRO TRIESTE 87-83

APU Old Wild West Udine: Vedovato 0, Clark 14, Alibegovic 11, Caroti 5, Gaspardo 20, Delia 8, Da Ros 4, Marchiaro ne, Zomero ne, Monaldi 14, Ikangi 11. Allenatore: A. Vertemati. Assistenti: G. Gerosa, L. Pomes

Pallacanestro Trieste: Bossi 2, Filloy 6, Rolli ne, Reyes 18, Deangeli 3, Ruzzier 12, Camporeale ne, Campogrande 2, Candussi 4, Vildera 8, Ferrero 0, Brooks 28. Allenatore: J. Christian. Assistenti: M. Carretto, F. Nanni, N. Schlitzer.

Parziali: 22-21 / 20-16 / 16-23 / 29-23

Progressivi: 22-21 / 42-37 / 58-60 / 87-83

Arbitri: A. Dionisi, M. Barbiero, F. Cassina

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