Esperienza più che positiva, per gli Under 17 di Trieste al Memorial Delle Cave, ospitato dalla Stella Azzurra Roma: i ragazzi di Stefano Comuzzo, come previsto, hanno faticato a livello di risultato finale (tre sconfitte, di cui due a fil di sirena), ma si sono trovati di fronte la “crema” della pallacanestro giovanile a livello Under 17 ed hanno mandato segnali confortanti rispetto al lavoro finora svolto, sotto lo sguardo attento dello staff tecnico capeggiato da Stefano Comuzzo.
Tre banchi di prova importanti per i biancorossi come Cantù, Roseto e Trento, formazioni che negli ultimi anni hanno sempre raggiunto le Finali Nazionali di categoria.
Nella prima partita, contro Cantù, la formazione triestina è riuscita anche ad andare in vantaggio a otto minuti dalla fine in maniera sensibile, cedendo poi nel finale contro una PGC molto risoluta e abile a limitare a soli nove punti nell’ultimo periodo Trieste. Meno equilibrio nella partita contro Roseto, dove Fantoma e soci hanno sofferto percentuali rivedibili (23,4% dal campo e 56,5% in lunetta), facendosi distanziare in doppia cifra al termine del secondo quarto e poi non riuscendo a rimontare nei venti minuti rimanenti.
Infine, una vera e propria battaglia quella contro Trento, che ha concluso la due giorni romana, dove Trieste ha ceduto solamente 64 – 67: un confronto serrato, con Deangeli e soci che hanno difeso molto bene nel primo periodo (6 punti subiti), disputando una partita gagliarda fino al finale, dove però Trento ha avuto maggior cinismo e si è imposta con tre punti di scarto, con Fantoma che ha avuto la possibilità di trovare il pareggio con una tripla, sfortunatamente uscita per un soffio.
Questo il bilancio di coach Stefano Comuzzo dopo la due giorni organizzata dalla Stella Azzurra Roma: “Siamo molto contenti perchè, nonostante le tre sconfitte, abbiamo visto una grande crescita dei ragazzi addirittura dalla prima all’ultima partita. Certamente il risultato finale ci ha dimostrato che le altre formazioni hanno maggior abitudine a fare partite di questo livello, ma il confronto generale con i nostri avversari ci ha lasciato soddisfatti. Le sensazioni sono ottime e direi che le indicazioni che ci arrivano da questi incontri ci dicono che siamo sulla strada giusta: abbiamo capito che cosa ci manca e su che cosa dobbiamo ancora lavorare, alcuni dei nostri elementi hanno dimostrato di poter comodamente reggere questo livello dunque possiamo archiviare con un sorriso quest’esperienza romana”.
TRIESTE – CANTU’ 68 – 75
Pallacanestro Trieste: Deangeli 4, Gulli 10, Boscolo, Osmani ne, Vecchiet 10, Peres 4, Rocchetti ne, Martucci 7, Caponigro ne, Degrassi, Fantoma 23, Lakoseljac 5, Mueller 5. All. Comuzzo
Progetto Giovani Cantù: Amadori, Grazzi, Azzolini 9, Beltrami 6, Feliciangeli 17, Morton 12, Ferrari 2, Moscatelli 19, Dioum 5, Bezzi 2, Marelli ne, Mazzoleni 3. All. Sorci
Parziali: 12-18; 36-38; 59-54
ROSETO – TRIESTE 63 – 45
Basket Academy Roseto: Fabris 2, Di Tecco, Lypskgi, Meschini 11, Laraia 5, Rita 9, Dervishi 5, Chiaka 11, Patricielli, Mastrototaro 13, Manu, Velimirovic 3, Marcucci 4. All. Rossi
Pallacanestro Trieste: Deangeli 1, Gulli 13, Boscolo, Osmani, Vecchiet 8, Peres, Martucci 2, Caponigro, Degrassi, Fantoma 11, Lakoseljac 5, Mueller 5. All. Comuzzo
Parziali: 18-12; 37-18; 47-36
TRIESTE – TRENTO 64 – 67
Pallacanestro Trieste: Deangeli 7, Gulli 17, Boscolo 2, Osmani ne, Vecchiet 7, Peres, Martucci 8, Caponigro ne, Degrassi 5, Fantoma 5, Lakoseljac, Mueller 13. All. Comuzzo
Dolomiti Energia Aquila Trento: Triggiani 12, Placinschi 12, Dei 5, Ravioli 5, Iobstraibizier 3, Beccara, Tonina, Guerrini 5, Zanella 6, Dorigotti 19, Mezzeruna, Andreatta. All. Gilmozzi
Parziali: 12-6; 33-30; 50-52
In foto: Il triestino Gulli (a destra) in marcatura su Triggiani
courtesy ph. Alberto Cavallaro