Perde di misura, dopo un tempo supplementare, la formazione Under 19 biancorossa su un campo complicato come il Benedetti, la “casa” dell’Ubc Udine: 98 – 96 il finale, al termine di 45 minuti di gioco davvero combattuti ma giocati in maniera molto qualitativa da parte del team di Andrea Mura.
I biancorossi si presentano all’impegno senza Sheqiri, perno fondamentale sia in attacco che in difesa per la squadra targata Allianz ed allora Ius e Camporeale sono chiamati a produrre uno sforzo maggiore, rispondendo però alla grande fin dall’inizio: il primo quarto è forse il momento peggiore, però, per il team di Mura che concede troppo in difesa e spreca molti falli dando la possibilità a Udine di andare più volte in lunetta. Non c’è l’intensità giusta ed un team esperto come Udine ne approfitta subito, mandando a referto Paradiso, Favero e Barazzutti con continuità: +11 per i padroni di casa dopo dieci minuti, ma Trieste riassesta le cose nel secondo periodo mettendo a posto la difesa. Con maggiore attenzione nella propria metà campo, anche l’attacco comincia a girare a meraviglia: Ius e Camporeale si trovano bene nel pitturato e, con qualche iniziativa di Fantoma e Longo, ecco che arriva il pareggio e l’inerzia della gara conquistata.
Nel terzo quarto, con Fantoma e Ius, i biancorossi riescono a distribuire ottimamente le responsabilità: Udine va in difficoltà e va sotto in doppia cifra (54 – 65), un margine mantenuto fino a cinque minuti dalla fine della partita. Coach Silvestri prova la difesa a zona e anche quintetti “small” per mettere in difficoltà la formazione ospite: nulla di fatto, perché Trieste non si disunisce mai e riesce sempre a trovare la soluzione migliore anche nel quarto periodo. Negli ultimi cinque minuti di partita, il team di Mura paga i falli di Longo (quarta penalità a inizio periodo) e perde ritmo in attacco. Udine si affida a De Simon e Paradiso ed è proprio quest’ultimo che infila un paio di bombe che cambiano l’inerzia della partita: l’esperienza dei friulani permette il recupero fino al meno tre, poi a 6’’ dalla fine De Simon infila la bomba del pareggio (84 – 84).
Ultima azione per Trieste, che però commette sfondamento con Longo: il bomber biancorosso esce per raggiunto limite di falli, ed al supplementare si continua a giocare punto a punto. Udine, in questo frangente, va avanti di tre lunghezze ma l’Allianz ricorre al fallo sistematico: si arriva a meno due, i ragazzi di Mura hanno l’opportunità del tap-in per l’ulteriore pareggio, ma non indovinano il canestro e Udine può esultare.
“Siamo sulla strada giusta – le parole di coach Mura -; stiamo crescendo tanto e offrendo buona qualità da parte di tutti, ma dobbiamo assolutamente capire che non basta eseguire bene, dobbiamo avere il fuoco negli occhi. Da una parte sono arrabbiato, dall’altra sono contento perchè, senza Sheqiri, i ragazzi hanno giocato un’altra grandissima partita con Ius e Camporeale che hanno sostituito alla grande il nostro centro. Abbiamo giocato una partita con grande disponibilità e sacrificio di tutti, con grande lavoro e circolazione di palla e siamo stati bravi a coinvolgere i lunghi ed a sfruttare i vantaggi fisici vicino a canestro”.
UBC UDINE – PALLACANESTRO TRIESTE 98 – 96 dts
G Service Shop Ubc Udine: Cianciotta, Trevisini 11, Lazzati 3, De Simon 26, Favero 5, Pignolo 7, Barazzutti 12, Gabai 1, Paradiso 30, Carnielli ne, Zanelli ne. All. Silvestri
Allianz Pallacanestro Trieste: Bonano 6, Giovanetti 2, Rolli 11, De Giuseppe ne, Comar 2, Venier, Fantoma 26, Longo 15, Ius 24, Eva, Camporeale 10, Scoleri. All. Mura
Parziali: 28-17; 37-37; 54-65; 84-84
Arbitri: Brocco e Pittalis